Consip, a Gala la fornitura di energia elettrica delle PA

di |

Consip S.p.A. ha aggiudicato la gara per l’attivazione di una convenzione relativa alla fornitura di energia elettrica e dei servizi connessi a prezzo indicizzato per le pubbliche amministrazioni, convenzione giunta alla sua dodicesima edizione.

L’iniziativa, del valore di circa 915,5 milioni di Euro totali, fa riferimento ad una domanda complessiva della Pubblica Amministrazione stimata in 3.400 milioni di Euro annui [fonte: elaborazioni Consip su dati Terna S.p.A. e AEEGSI], generando un’opportunità di risparmio complessiva pari a 370,6 milioni di euro annui. È previsto un massimale complessivo di fornitura (ovvero il quantitativo massimo di beni acquistabili alle condizioni di prezzo e qualità stabilite dalla convenzione) di 5.760.000.000 kWh.

Come per tutte le altre convenzioni, l’aggiudicazione non rappresenta un acquisto diretto. Consip stipulerà una convenzione con gli aggiudicatari, sulla quale ciascuna amministrazione potrà emettere – esclusivamente on line – gli ordinativi per far fronte ai propri eventuali fabbisogni, alle condizioni di qualità e di prezzo aggiudicate.

Alla gara, effettuata a procedura aperta con aggiudicazione al prezzo più basso, hanno partecipato nove concorrenti con 25 offerte.

Tutti e 10 i lotti geografici in cui era articolata la gara, sono stati aggiudicati a Gala S.p.A., con ribassi rispetto alla base d’asta compresi fra il 32,5% ed il 21,8%, equivalenti a risparmi compresi fra il 10,3% e il 37,6% rispetto al prezzo medio del Servizio di Salvaguardia – al netto dell’IVA e comprensivo di ogni altro onere – relativo al mese di settembre 2014.

Nel dettaglio:

  • Lotto 1 (Piemonte e Valle d’Aosta) 300 GWh di massimale per un valore di circa 46.900.000 Euro;
  • Lotto 2 (Lombardia e Liguria) 750 GWh di massimale per un valore di circa 116.900.000 Euro;
  • Lotto 3 (Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna) 400 GWh di massimale per un valore di circa 62.500.000 Euro;
  • Lotto 4 (Veneto e Friuli Venezia Giulia) 600 GWh di massimale per un valore di circa 93.800.000 Euro;
  • Lotto 5 (Toscana, Umbria e Marche) 700 GWh di massimale per un valore di circa 109.800.000 Euro;
  • Lotto 6 (Lazio) 1.000 GWh di massimale per un valore di circa 157.700.000 Euro;
  • Lotto 7 (Campania e Basilicata) 650 GWh di massimale per un valore di circa 106.600.000 Euro;
  • Lotto 8 (Abruzzo, Molise e Puglia) 380 GWh di massimale per un valore di circa 61.800.000 Euro;
  • Lotto 9 (Calabria e Sicilia) 690 GWh di massimale per un valore di circa 113.700.000 Euro;
  • Lotto 10 (Sardegna) 290 GWh di massimale per un valore di circa valore 45.800.000 Euro.

È inoltre possibile ottenere, a fronte di un sovrapprezzo, la certificazione della “Garanzia d’Origine” della fornitura da sole fonti rinnovabili.

Per le Amministrazioni che adotteranno un comportamento virtuoso (pagamenti effettuati in anticipo sulla scadenza della fatture o attivazione del Sepa Direct Debit), è infine previsto un ulteriore risparmio sulle condizioni di vendita pari in media ad 1,4 Euro/MWh, con punte – per i lotti del Sud Italia – fino a 4,74 Euro ogni 1.000 kWh (-7,4% sulla quota energia, -2,9% sul prezzo totale in Convenzione al netto della sola Iva).

La convenzione avrà una durata di 12 mesi più eventuali sei di proroga. I singoli contratti attuativi avranno una durata di 12 mesi a partire dall’attivazione delle singole forniture.