EFFICIENZA ENERGETICA

Comuni rinnovabili 2015: vince Campo Tures (BZ)

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‘Le rinnovabili - dice Legambiente - negli ultimi anni hanno contribuito a cambiare il sistema energetico italiano’.

E’ Campo Tures, una cittadina in provincia di Bolzano, il Comune italiano più green. Il premio di Legambiente, Comuni rinnovabili 2015, è andato, infatti, a questa incantevole località altoatesina di 5.200 abitanti. La vittoria è arrivata grazie al mix di tecnologie rinnovabili e la gestione locale dell’intera filiera energetica che permette di soddisfare il fabbisogno di energia di tutto il territorio. ‘Negli ultimi dieci anni –dice Legambientele fonti rinnovabili hanno contribuito a cambiare il sistema energetico italiano’.

L’asociazione ambientalista ha realizzato il rapporto Comuni Rinnovabili 2015, giunto alla sua decima edizione, con il contributo del Gruppo Asja e in collaborazione con il GSEFonti rinnovabili ed efficienza energetica sono ormai una realtà diffusa in tutta Italia.  Nel 2014 in Italia le rinnovabili hanno contribuito a soddisfare il 38,2% dei consumi elettrici complessivi e il 16% dei consumi energetici finali.

La produzione da fonti rinnovabili ha raggiunto i 118 TWh mentre la distribuzione degli impianti da fonti rinnovabili dice che sono circa 800mila, tra elettrici e termici, distribuiti nel territorio e nelle città. L’Italia è riuscita così a ridurre le importazioni dall’estero di fonti fossili, la produzione dagli impianti più inquinanti e dannosi per il Clima e si è ridotto anche il costo dell’energia elettrica.

Questi risultati dimostrano quanto oggi uno scenario energetico incentrato su fonti rinnovabili e efficienza energetica sia già realtà e nell’interesse di un Paese come l’Italia – ha commentato Edoardo Zanchini, vice presidente di LegambienteOra occorre aprire una seconda fase di questa rivoluzione energetica dal basso che possa cogliere tutte le opportunità legate alla riduzione dei costi delle tecnologie, eliminando tutte le barriere che oggi questi progetti si trovano di fronte’.

I ritmi di crescita delle rinnovabili sono infatti inferiori rispetto agli anni passati: per il fotovoltaico negli ultimi due anni sono stati installati 1.864MW contro i 13.194 del biennio 2011-2012, nell’eolico sono stati installati 170MW nel 2014 contro una media di 770 degli anni passati, stessi dati per il mini-idroelettrico e le altre fonti.

Sono 35 i Comuni italiani 100% rinnovabili, nei quali le fonti rinnovabili installate riescono a superare i fabbisogni sia elettrici che termici dei cittadini (riscaldamento delle case, acqua calda per usi sanitari, elettricità), attraverso impianti a biomasse e geotermici allacciati a reti di teleriscaldamento. Mentre sono 2.809 i Comuni rinnovabili per la parte elettrica, cioè quelli che producono più energia elettrica di quanta ne consumino le famiglie residenti grazie ad una o più fonti rinnovabili.