Il masterplan

Cipe: 1,8 miliardi di euro per le città metropolitane del Mezzogiorno

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La delibera di agosto prevede investimenti complessivi per 40 miliardi di euro tra infrastrutture, ambiente, crescita economica, cultura, risorse naturali, occupazione, inclusione sociale

Nei giorni scorsi il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha stanziato 13,4 miliardi di euro di investimenti pubblici a favore dei “Patti per il Sud”. La delibera, annunciata nei giorni scorsi durante la seduta svolta a Palazzo Chigi e presieduta dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha dato il via al Masterplan per il Mezzogiorno, il piano del Governo per rilancio economico delle regioni del Sud.

L’iniziativa prevede il finanziamento di interventi strategici per le Regioni e le Città metropolitane del meridione. Nello specifico 1,83 miliardi di euro andranno proprio alle 7 Città metropolitane del Sud: Reggio Calabria, Napoli, Bari, Cagliari, Catania, Messina, Palermo.

Nel complesso, la delibera del Cipe copre un investimento di quasi 40 miliardi di euro da destinarsi ad opere infrastrutturali, soprattutto trasporti locali su ferro in aree urbane ed extraurbane. Secondo lo schema proposto, i fondi saranno così ripartiti: infrastrutture (21,7 miliardi di euro), ambiente (7,5 miliardi di euro), sviluppo economico e produttivo (6 miliardi di euro), turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali (2,1 miliardi di euro), occupazione, inclusione sociale e lotta alla povertà, istruzione e formazione (357 milioni di euro).

Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha dichiarato che tale misura consentirà “una maggiore spinta agli investimenti pubblici non distribuiti a macchia di leopardo ma, ed è questa la grande novità, decisi insieme, Governo e Regioni, a seconda delle grandi priorità trasportistiche, logistiche e di sicurezza”.

Sempre nella delibera del Cipe, è stato reintrodotto, con risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc), un finanziamento strutturale per lo sviluppo del “Piano Metropolitane” da 1,4 miliardi di euro: “Risorse per interventi già pronti per essere avviati. Parliamo ad esempio di Torino, Milano, Napoli e anche del sistema metropolitano di Cagliari. La “cura del ferro” viene portata anche all’interno delle metropoli e nel trasporto pubblico nazionale”, ha spiegato il ministro.