Le risorse

Cinema e audiovisivo, al via ad ottobre bando creatività da 9 milioni per le Pmi del Lazio

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Obiettivi: sostenere le piccole e medie imprese nei settori della creatività, del cinema e dell’audiovisivo, e rendere più competitivo il sistema produttivo del Lazio attraverso i fondi europei e favorire l’innovazione e l’industria 4.0.

Annunciati 9,3 milioni di euro per realizzare nuovi progetti. Queste le risorse messe in campo attraverso il nuovo bando, per sostenere le Piccole e medie imprese (Pmi) nei settori della creatività, del cinema e dell’audiovisivo. L’obiettivo è rendere più competitivo il sistema produttivo del Lazio con l’innovazione e l’industria 4.0.

Ecco alcuni dei settori in cui le imprese, singole e associate, potranno presentare dei progetti:

  • sviluppo, produzione e distribuzione Cross-Mediale e post-produzione digitale, in particolare nel campo dell’audiovisivo e dell’industria cinematografica
  • restauro e tutela del patrimonio culturale audiovisivo, attraverso lo sviluppo e l’utilizzo di tecnologie digitali
  • servizi digitali per medicina, salute e benessere personale attraverso lo sviluppo di nuove applicazioni.

Questi bandi fanno parte di una politica di reindustrializzazione del Lazio – ha detto il presidente Nicola Zingarettiche mira alla costruzione di un modello economico regionale di cui la produzione culturale è uno dei pilastri. Continua così la grande sfida culturale del Lazio”.  “Dopo aver ristrutturato 70 teatri – ha aggiunto – parte un bando per permettere ai cinema, soprattutto delle province, di fare lavori di modernizzazione, uscite di sicurezze, messe a norma, che salveranno molte sale cinematografiche dal rischio di chiusura”.

Il bando dedicato alla creatività – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico e Attività produttive, Guido Fabianisu cui stanziamo 9,3 milioni di euro, è mirato a sostenere un settore su cui la Regione ha particolare attenzione e su cui si gioca moltissimo il ruolo dei giovani talenti, della creatività e dell’innovazione”.

La dotazione complessiva del bando è precisamente di 9,250 milioni di euro. Queste risorse sono suddivise fra:

  1. 5,3 milioni per i “progetti semplici”. Che cosa sono i progetti semplici? Sono quelli che rispondono ad un solo Obiettivo Tematico e vengono valutati con un meccanismo a sportello. Possono essere presentati da Pmi e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione della sovvenzione. L’importo complessivo delle spese ammissibili deve essere compreso tra i 50 mila euro e i 500 mila euro. Le domande si possono presentare a partire dal 10 ottobre fino al 12 dicembre 2017.
  2. 3,9 milioni per i “progetti integrati”. Progetti che rispondono a una pluralità di Obiettivi Tematici e vengono valutati con un meccanismo a graduatoria. Devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione della sovvenzione. L’importo complessivo delle spese ammissibili deve essere compreso tra i 500mila euro e i 3 milioni di euro.  Le domande si possono presentare a partire dal 24 ottobre 2017 al 9 gennaio 2018.