Coronavirus

Chiusi in casa, gli italiani guardano la tv (+19%) e fanno la spesa online (+124%)

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Nelle prime settimane della crisi legata al Coronavirus, la televisione ha rappresentato un punto di riferimento per gli italiani in cerca di informazioni, ma allo stesso tempo il digitale è diventato sempre più un alleato fondamentale per ridurre le distanze sociali.

Dopo un primo momento di smarrimento e paura, gli italiani in quarantena hanno cominciato ad organizzarsi per passare nel migliore dei modi le settimane chiusi in casa per via dell’epidemia di coronavirus.

Italiani incollati alla TV

Secondo un’indagine appena pubblicata da Gfk, condotta tra il 21 febbraio ed il 22 marzo 2020, il tempo speso davanti alla TV è aumentato del +19% nel giorno medio, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Gli italiani hanno scelto frequentemente la televisione per ascoltare le comunicazioni del Governo, per ottenere informazioni sui decreti e aggiornamenti giornalieri sull’evoluzione dell’epidemia. I canali All News H24 hanno fatto registrare dei picchi di fruizione fino a 4 volte superiori rispetto alla media.

Il tempo dedicato ai canali tematici Lifestyle è cresciuto del +10%, si legge nella nota legata allo studio, mentre quello dedicato ai canali Film/Fictions è aumentato del +9%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La crescita è stata significativa soprattutto dopo l’entrata in vigore del lockdown introdotto dai decreti del 9 e 11 marzo.

Il boom della digital life

Bene anche l’ecosistema digitale (Pc, smartphone, tablet, console per videogame, ereader e altri dispositivi), a cui ormai dedichiamo una fetta crescente del nostro tempo, calcolata in un +17% nel periodo considerato dall’indagine.

L’esigenza informativa è stata trainante, con una crescita del +45% del tempo dedicato ai siti web di informazione quotidiana, spiegano i ricercatori, soprattutto nella prima fase dell’epidemia.

Aumentato anche il tempo dedicato alla spesa online (+124% per la navigazione sui siti della GDO) e alle relazioni sociali “a distanza” (+31% l’utilizzo dei Social Network).

Buoni, infine, i risultati dell’intrattenimento online, che sta vivendo una forte espansione, con una crescita del +13% degli streaming video e musicali (incluse le piattaforme Video on Demand) e del +9% del Gaming online (su mobile e su PC).