La nomina

CE, Francesco Starace (Enel) nominato membro dell’High Level Multi-Stakeholder Platform

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Il Gruppo Enel è la sola azienda italiana parte della nuova piattaforma, che include 30 membri, dei quali soltanto due, espressione del settore privato. La nomina conferma il ruolo di Enel alla guida della transizione energetica, dello sviluppo sostenibile e crescita nei Paesi in cui opera.

A seguito dell’inclusione del Gruppo Enel nella European High Level Multi-Stakeholder Platform, sull’implementazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals, SDGs), avvenuta lo scorso ottobre, l’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Francesco Starace, ha partecipato ieri al primo incontro tra i membri della piattaforma che si è tenuto Bruxelles.

Il Gruppo Enel è la sola azienda italiana parte della nuova piattaforma, che include 30 membri, dei quali soltanto due, espressione del settore privato. La nomina conferma il ruolo di Enel alla guida della transizione energetica, dello sviluppo sostenibile e crescita nei Paesi in cui opera.

La sostenibilità del modello sociale ed economico europeo è una responsabilità chiave per tutti noi Europei. Lo dobbiamo alle future generazioni di cittadini dell’Unione così come al resto del mondo per indicare che esiste un percorso sostenibile per la crescita in tutte le società del mondo”, ha affermato l’amministratore delegato Enel Francesco Starace. ”L’impegno di Enel verso lo sviluppo sostenibile è parte integrante della sua strategia di business, e sono orgoglioso di rappresentare il Gruppo così come il settore privato italiano.”

 

La Piattaforma, annunciata lo scorso 22 Novembre 2016, è stata creata per sostenere ed indirizzare la Commissione sul conseguimento, a livello europeo, degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals, SDGs), e per creare un forum sulle best practices a livello locale, regionale, nazionale ed europeo, con l’intento registrare i progressi relativi alla implementazione, su lungo termine, degli obiettivi in Europa e riportarli alla Commissione.

Lo scopo è quello di creare una rappresentanza delle parti interessate inclusiva ed equa, con membri appartenenti alla società civile, alle organizzazioni non governative, al settore privato ed aziendale. La piattaforma trae beneficio dell’esperienza di un gruppo eterogeneo di soggetti che trattano gli aspetti normativi sociali, economici ed ambientali dello sviluppo sostenibile.

Tutti i membri sono stati inclusi per la loro competenza ed esperienza in uno o più dei 17 obiettivi. In particolare, ad Enel è andato il riconoscimento per il suo ruolo di leader nel promuovere l’agenda 2030 delle Nazioni Unite e per gli obiettivi specifici intrapresi per contribuire a quattro degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite:

  • SDG 4 – qualità nell’istruzione,
  • SDG 7 – accesso all’energia pulita ed economicamente sostenibile
  • SDG 8 – promozione dell’occupazione e della crescita economica inclusiva
  • SDG 13 – azioni per il clima.