Il decreto

Bonus rottamazione TV, il Mise stanzia 250 milioni. Incentivi fino a 100 euro per tutti

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Il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto attuativo che rende operativo il bonus rottamazione Tv, che sostiene i cittadini nell’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10.

La misura “green” per passare al DVB-T2 in ogni casa

Il bonus rottamazione è una misura rivolta a tutti i cittadini, senza distinzione di reddito o ISEE (come in precedenza), con l’obiettivo di favorire l’acquisto di nuovi televisori, compatibili con il nuovo passaggio al digitale terrestre di seconda generazione o DVB-T2, che avverrà in più step tra quest’anno e il prossimo.

Come anticipato nei giorni scorsi, il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha firmato il decreto attuativo che rende operativo il bonus rottamazione Tv, stanziando 250 milioni di euro e offrendo ad ogni cittadino che ne faccia richiesta un bonus da 100 euro, spendibile fino al 31 dicembre 2022.

Il nuovo standard tecnologico DVB-T2/Hevc Main 10, consentirà di migliorare la qualità del segnale e di dare spazio alle trasmissioni in alta definizione.

La rottamazione è una scelta orientata alla sostenibilità ambientale e al supporto indiretto all’economia circolare: “l’obiettivo è favorire la sostituzione di apparecchi televisivi che non saranno più idonei ai nuovi standard tecnologici, al fine di garantire la tutela ambientale e la promozione dell’economia circolare attraverso un loro corretto smaltimento”, si legge nel comunicato del ministero.

I requisiti e come si usa il bonus

Per poter fare domanda e quindi accedere all’incentivo, il ministero ha previsto dei requisiti minimi, che sono:

  • residenza in Italia;
  • rottamazione di un televisore;
  • il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione (tranne gli over 75 che sono esonerati).

La rottamazione potrà essere effettuata in sede di acquisto del nuovo televisore, consegnando al rivenditore quello vecchio, che si occuperà poi dello smaltimento dell’apparecchio e di ottenere un credito fiscale pari allo sconto riconosciuto al cliente al momento dell’acquisto del nuovo apparecchio.

Un’altra modalità per rottamare la vecchia tv è consegnarla direttamente in una isola ecologica autorizzata.

L’agevolazione consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 100 euro, che si può ottenere rottamando un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018.

Per valutare se il televisore di cui sia o no da cambiare in vista dello switch-off del 2021 e del 2022, basta controllare gli elenchi delle apparecchiature idonee sul sito ufficiale nuovatvdigitale.mise.gov.it.