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Bonus Elettrodomestici al via, quando e come richiedere il voucher

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L’obiettivo del bonus elettrodomestici è quello di incentivare la sostituzione di grandi elettrodomestici con nuovi modelli prodotti in UE e ad alta efficienza energetica.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Tutto è pronto per l’avvio dell’erogazione del bonus elettrodomestici. Dal 23 ottobre è iniziata la prima fase del bonus, con la registrazione dei produttori e poi, dal 27 ottobre, dei rivenditori degli elettrodomestici acquistabili con l’agevolazione.

L’obiettivo del bonus elettrodomestici è quello di incentivare la sostituzione di grandi elettrodomestici con nuovi modelli prodotti in UE e ad alta efficienza energetica. Il risparmio garantito dai minori consumi e quello ottenibile scegliendo offerte luce competitive rappresenta un aiuto importante per abbassare la spesa per le bollette.

In attesa di conoscere la data a partire dalla quale sarà possibile richiedere il voucher da usare per ottenere lo sconto sugli elettrodomestici, si può andare alla ricerca delle migliori tariffe luce proposte sul mercato libero dai fornitori partner di SOStariffe.it.

Bonus elettrodomestici: al via la registrazione per produttori e venditori

Dopo mesi di attesa, finalmente il bonus elettrodomestici ha preso il via. Al momento non è ancora stata comunicata la data dalla quale le famiglie potranno iniziare a presentare la richiesta, ma si sta lavorando per organizzare i diversi passaggi necessari per l’erogazione dei bonus.

Alle famiglie sarà fornito un voucher da utilizzare per l’acquisto di specifiche categorie di grandi elettrodomestici. Lo sconto non sarà spendibile su tutti i prodotti e presso tutti i rivenditori, ma solo per:

  • I modelli di elettrodomestici che rispettano i requisiti indicati nella normativa;
  • Per gli elettrodomestici dei marchi che hanno aderito all’iniziativa;
  • Presso i punti vendita fisici o online dei rivenditori che hanno aderito.

La prima fase che è iniziata il 23 ottobre interessa produttori e rivenditori. Per permettere ai clienti di usufruire del voucher, i produttori e i rivenditori dei grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica devono registrarsi presso l’apposita piattaforma gestita dal MIMIT con il supporto di Invitalia.

Le informazioni fornite, come l’elenco degli elettrodomestici sui quali può essere utilizzato il bonus e l’elenco dei punti vendita che aderiscono all’incentivo, permetterà una semplice gestione delle richieste da parte degli utenti.

Qual è l’importo del bonus e come richiederlo

Ogni famiglia potrà usufruire del bonus una sola volta, per la sostituzione di un vecchio elettrodomestico con un nuovo modello ad alta efficienza energetica.

Lo sconto massimo ottenibile è pari al 30% del prezzo d’acquisto, con un tetto di 100 euro. La soglia massima di sconto sale a 200 euro per le famiglie che hanno un ISEE fino a 25.000 euro.

La richiesta del voucher dovrà essere fatta tramite l’app IO. Una volta richiesto, il voucher ha una validità di 14 giorni. Per spenderlo, sarà necessario andare in uno dei punti vendita fisici aderenti oppure visitare il sito internet del rivenditore. Al momento dell’acquisto basterà presentare il voucher e indicare il proprio codice fiscale. Spetterà al rivenditore inserire i dati nella piattaforma dedicata, che calcolerà lo sconto spettante e autorizzerà l’utilizzo del bonus.

Meno consumi energetici e meno spese in bolletta

La misura, introdotta dalla finanziaria 2024, vuole incentivare l’acquisto di elettrodomestici più efficienti sul piano dei consumi, con sostituzione obbligatoria dei vecchi modelli, che andranno ritirati dal rivenditore.

Sono coperti dal bonus gli acquisti di:

  • Lavatrici, lavasciuga e forni di categoria A o superiore;
  • Cappe da cucina di categoria B o superiore;
  • Lavastoviglie e asciugatrici di categoria C o superiore;
  • Frigoriferi e congelatori almeno di categoria D;
  • Piani cottura che rientrano nei limiti di consumo indicati nel Regolamento UE n. 66/2014.

Poter migliorare l’efficienza energetica dei propri elettrodomestici grazie al bonus è un’occasione da non perdere per ridurre le spese per la bolletta della luce. Consumare meno kWh, infatti, ha un impatto immediato sulla spesa familiare, alleggerendo l’importo delle bollette e rendendole più sostenibili.

Anche se ridurre i consumi è essenziale per abbassare le bollette, si può avere un effetto ancora più evidente combinandolo con la scelta di un’offerta luce più conveniente. SOStariffe.it è un ottimo alleato per conoscere le offerte migliori disponibili sul mercato libero: il comparatore mette a confronto decine di soluzioni proposte dai fornitori partner e permette di valutare le caratteristiche di ciascuna, in modo da scegliere con precisione quella più adatta alle necessità della propria famiglia.

Per trovare l’offerta giusta è importante non solo considerare il costo per kWh, ma anche valutare le abitudini di utilizzo dei diversi elettrodomestici presenti in casa e tenere in considerazione le previsioni sull’andamento futuro dei prezzi dell’energia.

Chi trascorre la maggior parte della giornata fuori casa e usa gli elettrodomestici prevalentemente di sera o nei weekend può riuscire a risparmiare scegliendo un’offerta luce bioraria, ad esempio, mentre chi non ha vincoli di orario può ottimizzare la spesa scegliendo un’offerta monoraria.

Anche l’andamento futuro dei prezzi dell’energia è un fattore da considerare: se si vogliono evitare costi aggiuntivi in caso di rialzo del prezzo all’ingrosso è una buona scelta optare per una tariffa a prezzo bloccato, mentre se non si vuole rischiare di bloccare il prezzo dell’energia per poi trovarsi a pagarla più del prezzo corrente, è preferibile orientarsi verso le tariffe a prezzo indicizzato.

Nell’attesa di conoscere la data a partire dalla quale il bonus elettrodomestici sarà effettivamente disponibile per le famiglie, si può fare un’analisi dell’offerta luce attiva in casa e valutare la convenienza di un cambio fornitore. Passare a un’altra compagnia è un’operazione gratuita e semplice: il contatore rimane lo stesso e la fornitura di energia non viene mai bloccata.

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