Dopo mesi di incertezze e di oscillazioni, i prezzi all’ingrosso di luce e gas mostrano una certa stabilità. In vista del periodo autunnale e poi dell’inverno, questo è un buon momento per valutare un cambio di fornitore luce e gas.
A causa dell’aumento della domanda di energia elettrica e di gas, infatti, i prezzi negli ultimi mesi dell’anno tendono abitualmente ad aumentare.
Confrontando le migliori offerte luce e gas con un comparatore come quello di SOStariffe.it si possono controllare rapidamente le tariffe più basse degli operatori partner attivi nel mercato libero.
Prezzi di luce e gas in lieve calo
Durante l’anno i prezzi all’ingrosso di energia elettrica e gas in Italia hanno avuto un andamento altalenante, alternando periodi di stabilità e di maggiore variabilità. I mesi estivi non hanno fatto registrare grossi scossoni nei prezzi, anche se nelle ultime settimane il trend appare leggermente in discesa.
Sul mercato elettrico il PUN (il Prezzo Unico Nazionale) di agosto è in flessione di poco meno del 4% rispetto al valore di luglio. È in calo anche il prezzo del gas, con l’IG Index che per la prima volta durante l’anno è sceso sotto ai 36 €/MWh.
Nel mese di agosto il PUN medio è stato di 108,79 €/MWh. Questo livello è più alto rispetto al valore minimo toccato a maggio (sotto ai 100 €/MWh), ma anche dal picco di inizio anno (a febbraio il PUN ha raggiunto quota 150 €/MWh).
Sul mercato del gas i prezzi all’ingrosso sono invece al livello minimo dell’anno: a luglio e ad agosto il PSV si è mantenuto di poco sotto ai 40 €/Smc, ben lontano dal record di oltre 56 €/Smc di febbraio.
Le dinamiche di formazione e di variazione dei prezzi di elettricità e gas in Italia sono interconnesse, a causa del funzionamento del mercato e del meccanismo di contrattazione della borsa elettrica italiana. Bisogna poi considerare che gran parte dell’elettricità viene prodotta impiegando il gas ed eventuali rialzi di quest’ultimo si riflettono subito anche sul mercato elettrico.
Come ridurre le bollette con le migliori offerte luce e gas
A influenzare i prezzi dell’elettricità e gas sono tantissimi fattori, non tutti prevedibili con esattezza. Le tensioni geopolitiche, la guerra dei dazi e la dipendenza dalle importazioni di gas, ad esempio, sono elementi che generano una certa incertezza.
La risposta dei prezzi alle variazioni di domanda e offerta, al contrario, può essere definita con più precisione. Il tipico andamento stagionale dei prezzi implica un aumento del costo dell’elettricità e del gas nell’ultima parte dell’anno, in risposta all’incremento della domanda.
Per non farsi cogliere di sorpresa da un probabile aggiustamento all’insù delle tariffe nel corso del terzo e del quarto trimestre si può fare un’analisi delle offerte disponibili sul mercato libero e valutare il risparmio che si otterrebbe scegliendo una nuova offerta.
Attualmente molti fornitori di energia elettrica e gas propongono tariffe con prezzo bloccato anche per 24 mesi. Una soluzione del genere permette di congelare il prezzo della componente energia per tutto il periodo di tempo indicato nel contratto e di non doversi preoccupare di futuri rialzi di PUN e PSV.
Le migliori offerte luce proposte dai partner di SOStariffe.it, al momento, hanno tariffe a prezzo bloccato a partire da 0,10 €/kWh. Per il gas, invece, si parte da 0,37 €/Smc, con diverse soluzioni al di sotto di 0,40 €/Smc e con una durata fino a 24 mesi.
Per ottimizzare la gestione delle bollette si può anche valutare l’attivazione di un’offerta dual fuel, che prevede la fornitura dell’elettricità e del gas da un’unica società. Chi vuole optare per questa soluzione trova offerte a prezzo bloccato che partono da 0,10 €/kWh per l’elettricità e da 0,39 €/Smc per il gas.