Key4biz

Blockchain colpita dal virus, spesa Ue vista in calo dell’8% nel 2020

La pandemia pesa sulla spesa IT delle aziende, che subirà un forte rallentamento a causa del lockdown e del calo generalizzato della domanda. In attesa di un quadro più chiaro sul futuro, con la maggior parte delle imprese in telelavoro, anche il mercato della Blockchain deve fare i conti con la crisi. E’ quanto emerge da un’analisi di IDC, secondo cui prima dell’esplosione della pandemia le previsioni sulla spesa europea in tecnologie Blockchain parlavano di 1,4 miliardi di dollari nel 2020, pari ad un incremento medio annuo (CAGR) del 58% di qui al 2023. Adesso il quadro è completamente mutato e secondo IDC ci sarà un rallentamento dell’8% della spesa nel 2020.

Servizi IT

I servizi di business e l’IT saranno i segmenti tecnologici più colpiti, con un calo del 16% nel 2020, a seguire ci sarà il comparto dei software (-12%), con la tecnologia blockchain a trainare la flessione.

Il comparto dell’hardware subirà la flessione minore, secondo IDC, pari all’8%, mentre lo storage esterno registrerà la diminuzione più marcata pari al 17%.

Mercati verticali

IDC ha inoltre rivisto al ribasso la spesa di tutti i mercati verticali, con un rallentamento più significativo per i servizi personali e consumer, per il maufacturing, le risorse industriali, le utilities, le telecom e il settore industriale nella sua interezza.La crescita media annua fra il 2019 e il 2023 diminuirà in media del 3% a causa della pandemia.

Tracking malati e eVoting

Per quanto riguarda la blockchain, al di là della crisi generale, ci sono alcune eccezioni positive in settori dove questa tecnologia può contribuire attivamente a combattere il virus. Ad esempio, nella raccolta in sicurezza e trasparenza dei dati dei pazienti colpiti dal virus e nel monitoraggio degli spostamenti dei singoli per garantire il distanziamento sociale proteggendo l’identità personale.

Un altro ambito di potenziale utilizzo massivo della blockchain riguarda le elezioni e il voto in politica, che a causa del virus hanno grossi problemi. Come raccogliere i votanti alle urne senza creare rischi di contagio e assembramento? Di certo l’eVoting potrebbe essere un’ottima soluzione, come lo sono la didattica a distanza e lo smart working.

Exit mobile version