Arriva – ormai inevitabile, lo sappiamo – il Black Friday 2025, e il mercato digitale italiano si prepara a registrare una nuova accelerazione, con una concentrazione senza precedenti di attività commerciali nel breve arco di dieci giorni.
Le ultime proiezioni confermano un incremento significativo del traffico eCommerce: saranno 34,9 milioni gli italiani che effettueranno almeno un acquisto online, mossi dalla crescente attenzione al risparmio e dalla disponibilità di offerte più aggressive rispetto agli anni precedenti. Il volume complessivo dei pacchi movimentati raggiungerà 41,5 milioni di unità, una crescita del 9% rispetto al 2024, e pari da solo al 4,8% del totale annuo.
Parallelamente, il valore degli acquisti generati nel periodo compreso tra Black Friday e Cyber Monday continuerà a crescere, seppur in modo meno esplosivo: le stime dell’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano indicano che gli italiani spenderanno circa 2,2 miliardi di euro, con un incremento del 7% rispetto al 2024, mentre i merchant più competitivi potranno realizzare fino a tre volte il fatturato di una giornata ordinaria.
Le categorie merceologiche più dinamiche restano Abbigliamento, Food & Grocery e Beauty & Healthcare, ma si osserva un’impennata anche per i settori Giochi e Hobby – acquistati quasi cinque volte più del normale – e per Strumenti musicali ed Elettrodomestici, che triplicano i volumi rispetto a un giorno medio. I servizi, trainati soprattutto dai biglietti di viaggio (+13%), consolidano il proprio ruolo nella spesa digitale.
Politiche promozionali e maturità del fenomeno
Per il prossimo “venerdì nero” emerge un quadro promozionale profondamente strutturato, frutto di una crescente maturità sia dei venditori sia dei consumatori. Le analisi dell’Osservatorio evidenziano che la scontistica media si attesterà attorno al 25%, ma declinata attraverso strategie diversificate che riflettono obiettivi di fidelizzazione, gestione dei picchi di traffico e massimizzazione della visibilità dei prodotti.
L’iniziativa più diffusa resta quella degli sconti su una selezione di articoli per l’intera durata del periodo promozionale (64%), una formula che consente alle aziende di ottimizzare le scorte e mantenere un flusso costante di ordini. Parallelamente, crescono le offerte riservate a una fascia ristretta di clienti: il 31% dei venditori propone sconti anticipati dedicati agli utenti più fedeli, confermando una tendenza verso meccanismi personalizzati e relazioni commerciali di lungo periodo.
Altre strategie includono promozioni a tempo limitato (25%), pensate per stimolare l’urgenza d’acquisto, e l’applicazione di ribassi sull’intera gamma per tutta la settimana di sconti (22%). Un’ulteriore leva, scelta dal 19% dei venditori, è la spedizione gratuita, un incentivo sempre più apprezzato dai consumatori che cercano trasparenza e riduzione dei costi accessori.
Geografie degli acquisti e ruolo dei comparatori digitali
La geografia del Black Friday 2025 conferma un’Italia in cui le abitudini d’acquisto online presentano differenze marcate tra aree territoriali, delineando una mappa del consumo digitale sempre più interessante per operatori e analisti.
Le stime di Netcomm indicano che l’iniziativa trova la sua massima intensità nelle regioni settentrionali: il 27% degli acquirenti risiede nel Nord-Ovest, mentre oltre il 21% proviene dal Nord-Est. Il Centro si attesta su una quota pari al 18,7%, superato quest’anno dal Sud che raggiunge il 23,1%, mentre le Isole mantengono un livello stabile pari al 10,1%.
Questo spostamento di pesi territoriali suggerisce una progressiva omogeneizzazione nell’accesso alle offerte digitali, favorita anche dalla crescente diffusione di strumenti online che aiutano i consumatori a individuare il rapporto qualità-prezzo più conveniente durante i periodi promozionali più intensi dell’anno.
In questo scenario assumono un ruolo rilevante i comparatori, che offrono un supporto decisionale rapido e trasparente. Tra questi, il comparatore di telefonia mobile di SOSTariffe.it consente agli utenti di confrontare minuti, Giga, costi mensili e condizioni contrattuali in modo immediato, risultando particolarmente utile in un momento dell’anno in cui molti italiani approfittano delle offerte per rinegoziare i propri servizi ricorrenti. L’attenzione al risparmio, sempre più radicata nelle scelte dei consumatori, trova così un alleato nell’accessibilità di informazioni chiare e filtrabili secondo esigenze specifiche.
Intanto, sul fronte macroeconomico, il 2025 continua a mostrare segnali di espansione del digitale: l’Osservatorio eCommerce B2c rileva una crescita complessiva degli acquisti online pari al +7%, con un valore che supera i 62,3 miliardi di euro, e un rafforzamento dei servizi che crescono del +9%, raggiungendo 22,3 miliardi, mentre i prodotti superano i 40 miliardi con un incremento del +5%. La penetrazione dell’online nel retail arriva all’11,3% nei prodotti e al 18,4% nei servizi, segnando un ulteriore consolidamento dell’economia digitale italiana.
Un fenomeno culturale e strategico nel retail digitale
Il Black Friday 2025 si conferma non soltanto come un appuntamento commerciale di rilievo, ma come un vero e proprio rituale collettivo – ormai lo sappiamo – che ha trasformato il modo in cui gli italiani pianificano i propri acquisti, in particolare quelli legati al periodo natalizio.
L’iniziativa, inizialmente percepita come un’importazione culturale, è ormai divenuta un momento cardine dell’anno anche per i più restii ed autarchici, capace di influenzare comportamenti, aspettative e tempistiche di consumo. I consumatori affrontano questa settimana con un approccio sempre più strategico: wishlist preparate con anticipo, monitoraggio puntuale dei prezzi, attenzione alle recensioni e alla reputazione degli operatori.
Parallelamente, le aziende operano in un contesto in cui trasparenza, chiarezza delle condizioni e affidabilità del servizio diventano criteri decisivi per distinguersi. Il Black Friday, infatti, è un banco di prova dell’intero sistema digitale di un venditore: dalla fluidità dei pagamenti alla capacità di sostenere picchi di traffico, dalla precisione logistica alla tempestività della comunicazione post-acquisto.
Un periodo che funziona anche come acceleratore dell’innovazione, spingendo l’ecosistema eCommerce a sperimentare soluzioni di automazione, personalizzazione e assistenza. I brand più strutturati utilizzano la settimana di sconti come un vero laboratorio strategico, utile per testare nuove modalità di ingaggio e raccogliere dati fondamentali per orientare le scelte dei mesi successivi. Sperando, ogni anno, di reggere all’assalto.
