Automotive

Auto elettriche e senza conducente, produttori chiedono standard Ue per ricarica e 5G

di |

Le case automobilistiche chiedono alla Ue di fissare al più presto standard comuni per lo sviluppo delle tecnologie di bordo in ottica 5G e per le stazioni di ricarica delle auto elettriche.

Per il nuovo mercato delle auto senza conducente, le case automobilistiche chiedono all’Unione Europea un set di standard tecnologici ben definiti per lo sviluppo di sistemi di bordo compatibili con le reti 5G del futuro. Nel contempo, i produttori dovranno siglare accordi di partnership sempre più ampi per lo sviluppo armonico del mercato delle auto elettriche. E’ quanto emerge dalla conferenza organizzata a Berlino dal magazine Automobilwoche, durante il quale Ralf Speth, chief executive di Jaguar Land Rover (la maggior casa automobilistica britannica), ha parlato da un lato degli ambiziosi obiettivi del produttore per restare all’avanguardia del mercato in vista di grossi cambiamenti tecnologici, sottolineando che il settore ha bisogno linee guida univoche e chiare per proteggere le informazioni del guidatore e soprattutto la sua privacy.

Governo e industria dovrebbero quindi collaborare da vicino per assicurare l’evoluzione di successo del mercato, ha detto Speth.

Tanto più che i produttori europei stanno correndo per tenere il passo del rapido sviluppo in corso in mercati rivali come Usa e Cina in materia di auto senza conducente e veicoli elettrici.

I cambiamenti che stanno investendo la industry promettono di portare “enormi progressi all’umanità”, con le auto senza conducente in grado di offrire uno strumento di mobilità a diversi soggetti ad oggi bloccati dalla guida, in particolare gli anziani e persone con disabilità, ha precisato Speth.

Ma secondo il top manager i produttori dovranno stringere alleanze in maniera crescente per rispondere alle sfide tecnologiche in corso.

“Nessuna azienda può da sola gestire cambiamenti come l’auto a guida autonoma e la connettività (dei veicoli ndr)”, ha detto Speth alla Reuters a margine della conferenza a Berlino, aggiungendo che le case dovranno nel contempo continuare ad investire per migliorare il segmento delle auto tradizionali, che ancora per anni continueranno a rappresentare la percentuale maggiore di veicoli in circolazione.

Volkswagen e Ford Motor Co sono in “negoziati esplorativi” per lo sviluppo congiunto di auto senza conducente ed elettriche nel quadro di un’ampia alleanza disegnata per risparmiare miliardi di dollari alle compagnie, ha detto una fonte alla Reuters la scorsa settimana.

Speth ha chiesto inoltre standard comuni per la industry per la ricarica delle stazioni elettriche e dei bocchettoni di ricarica delle batterie, nonché di sistemi di comunicazione con standard condivisi.

Un’altra questione che suscita preoccupazione nella industry riguarda la produzione di batterie per le auto elettriche. Oliver Blume, chief executive della Porsche (divisione di Volkswagen), ha detto che la domanda di batterie sarà tale nei prossimi anni da non essere evasa dagli attuali fornitori. “Avremo bisogno di accordi nuovi e intelligenti”, ha detto Blume.

Detlev Mohr, senior partner della società di consulenza McKinsey, ha detto in un’intervista che si aspetta sforzi maggiori nei prossimi due anni per rafforzare la supply chain – soprattutto nel settore delle batterie – in Germania e nei paesi vicini. “Mi auguro che non sia troppo tardi – ha detto l’analista – di certo serve accelerare e un approccio più deciso. Fissare degli obiettivi strategici è positivo, ma l’implementazione alla fine fa la differenza”.