- Mercato delle infrastrutture di rete inaspettatamente in ripresa nel 2025.
- Il trend si confermerà per tutto l’anno, prevista una crescita del 2% o 3% a livello globale.
Il mercato in ripresa
In modo alquanto inaspettato e contrariamente alle previsioni, la spesa globale in attrezzature di rete nel primo semestre dell’anno è cresciuto del 4%, secondo stime di Dell’Oro Group, che nel 2024 aveva registrato al contrario un crollo dell’11% nel 2024 a 84 miliardi di dollari su tutte le componenti, vale a dire broadband access, microwave transport, optical transport, mobile core network (MCN), radio access network (RAN), e per finire service provider (SP) router e switch.
Mercato in miglioramento soprattutto fuori dalla Cina
Ora, tuttavia, il team di Dell’Oro stima che la spesa per la tecnologia di rete per le telecomunicazioni sia aumentata del 4% su base annua durante la prima metà del 2025 grazie al miglioramento delle condizioni di mercato, soprattutto al di fuori della Cina, e che si prevede un aumento del 2-3% per l’intero anno (che, secondo i calcoli approssimativi di TelecomTV, porterebbe la spesa totale a circa 86 miliardi di dollari).
Huawei e ZTE non perdono appeal
Nonostante quest’anno gli investimenti in Cina siano stati ridimensionati, i due principali fornitori di quel paese, Huawei e ZTE, continuano a essere attori di spicco sia nei rispettivi mercati nazionali che internazionali. Nella prima metà di quest’anno, Huawei ha detenuto una quota di mercato globale del 31% della spesa in tecnologia per le telecomunicazioni, ben al di sopra del duo europeo Nokia (13% di quota) ed Ericsson (12%), mentre ZTE ha raggiunto una quota del 10%. Huawei è ancora leader di mercato anche escludendo il mercato cinese, ha osservato Dell’Oro.
