Con il nome Blue Whale si identifica una sorta di assurdo rituale che ha lo scopo di condurre qualcuno, prevalentemente un giovane, debole e depresso, verso il suicidio. Il nome si ispira alle balene e alla loro pratica di spiaggiarsi e morire senza alcun apparente motivo.
Una sorta di gioco online a cui si decide di partecipare volontariamente postando un messaggio con l’hashtag #f57 che porta all’immediato contatto in forma privata con un master che sottopone un elenco di prove ben precise. Il master sarebbe in possesso di informazioni personali che in caso di disobbedienza porterebbero a ritorsioni violente sulla famiglia del giocatore. Le presunte, ma decisamente tutte da confermare, morti dovute a questo assurdo gioco sarebbero oltre 130, con casi che si concentrano in Russia, ma si estendono anche al resto del mondo.
Tuttavia di Blue Whale si parla da almeno un anno, forse di più e la verità è decisamente più complessa di una psicosi da Internet cattivo e riguarda più le leggende metropolitane che una presunta setta che incita al suicidio. Per restare comunque al sicuro ed evitare di certo la diffusione di tali fenomeni è nata l’app Antibluewhale scaricabile tramite il sito www.antibluewhale.it dotata di funzioni all’avanguardia per gestire la sicurezza dei propri figli.
L’App consente poi di vedere in tempo reale e da remoto (da computer o smartphone collegati al proprio account) ciò che viene visualizzato sul display dello smartphone sorvegliato. In questo modo, se anche i minori utilizzassero nuove e diverse app o social media, è sempre possibile osservare in diretta cosa stanno facendo i propri figli con lo smartphone.
La home page della piattaforma si mostra di facile utilizzo, navigabile dalle sezioni posizionate in alto al centro della home page dove troviamo “Home”, “Funzionalità”, “Shop Offerte”, “Guida installazione” “Download”, “Domande Frequenti” e “Contatti”.
A fondo pagina troviamo il prezzario del servizio offerto dalla piattaforma (i prezzi vanno da 29,90€ per 15 giorni ai 139€ per 12 mesi) e ad una serie di articoli di news che trattano di tematiche come cyberbullismo, pedofilia e quant’altro.
Una piattaforma facile da utilizzare, con una buona veste grafica ricca di contenuti multimediali e informativi, finalizzato all’utilizzo dell’app per contrastare tale fenomeno.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
