Anitec-Assinform, l’Associazione che in Confindustria rappresenta le principali imprese dell’ICT e dell’elettronica di consumo operanti in Italia, ha partecipato al Forum Imprenditoriale Italia–Senegal, svoltosi a Dakar, portando la voce dell’industria digitale italiana e riaffermando il ruolo strategico del digitale come motore di sviluppo sostenibile, inclusione e competitività.
Alla sessione plenaria, aperta dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, è intervenuto Massimo Dal Checco, Presidente di Anitec-Assinform.
Nel suo intervento, Dal Checco ha evidenziato come “le imprese italiane del settore ICT costituiscano una filiera d’eccellenza, pronta a mettere a disposizione del partenariato Italia–Senegal competenze, tecnologie e soluzioni innovative nei campi della connettività, della digitalizzazione dei servizi pubblici, dei data center e della cybersecurity. La collaborazione con le imprese locali rappresenta una condizione imprescindibile per operare efficacemente in questi Paesi – un principio che si colloca in piena continuità con il pensiero e la visione di Enrico Mattei. Il digitale è un ponte tra economia e cooperazione, e l’Italia può essere un partner strategico per accompagnare il Senegal nella costruzione di un ecosistema digitale inclusivo e sostenibile.
A margine della plenaria, Letizia Pizzi, Direttore Generale di Anitec-Assinform, ha moderato il tavolo tematico dedicato alle infrastrutture fisiche e digitali, favorendo il dialogo tra imprese italiane e senegalesi sui progetti legati a smart cities, innovazione tecnologica e infrastrutture connesse.
Opportunità per il digitale in Senegal
La presenza di Anitec-Assinform al Forum si inserisce nel quadro delle nuove opportunità offerte dal “New Deal Technologique”, il piano strategico varato dal Governo senegalese nel febbraio 2025, che prevede investimenti per 1,7 miliardi di dollari entro il 2034 per trasformare il Paese in un hub digitale regionale e internazionale.
Gli obiettivi del piano comprendono:
* Portare la connettività nazionale al 95% entro il 2030;
* Creare oltre 350.000 nuovi posti di lavoro nel digitale;
* Formare 100.000 giovani professionisti ICT;
* Incrementare il contributo del digitale al 10% del PIL nazionale.
Tali prospettive aprono significative opportunità di cooperazione per le imprese italiane nei settori servizi cloud, cybersecurity, soluzioni e-government, formazione tecnica e sviluppo di data center, ambiti nei quali l’industria italiana vanta competenze consolidate.
“Il digitale è un ponte tra economia e cooperazione – ha concluso Dal Checco – e l’Italia può essere un partner strategico per accompagnare il Senegal nella costruzione di un ecosistema digitale inclusivo e sostenibile.”
Con la partecipazione al Forum di Dakar, Anitec-Assinform rafforza il proprio impegno nel promuovere una visione di innovazione aperta, sostenibile e internazionale, in cui la trasformazione digitale diventa leva di sviluppo condiviso tra Europa e Africa.


