ANIE, ampliata guida Raee con 4 nuovi allegati tecnici

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Disponibili anche gli allegati relativi a: caldaie, stufe, caminetti e termocucine a biomassa; impianti e apparecchiature segnalazione e rilevazione fumo/incendio, evacuazione audio (EVAC); cavi e conduttori elettrici e prodotti di arredamento, finiture per l’edilizia e schermature solari.

Mancano poco più di due settimane all’apertura dello scopo della Direttiva RAEE e ANIE Federazione, una delle più importanti organizzazioni Confindustriali per peso e rappresentatività che, con oltre1.300 aziende associate, 468.000 addetti e un fatturato aggregato di 78miliardi di euro, rappresenta la casa delle tecnologie italiane nei mercati dell’Industria, dell’Energia, del Building e delle Infrastrutture di trasporto, interviene nuovamente a supporto delle imprese associate pubblicando 4 nuovi allegati tecnici aggiuntivi alle proprie “Linee Guida al campo di applicazione della Direttiva RAEE II e al recepimento italiano Dlgs 49/2014.

Grazie ai nuovi allegati vengono fornite indicazioni operative sulla classificazione domestica o professionale, nonché sulla corretta categorizzazione, per le seguenti tipologie di nuove AEE che rientreranno nello scopo della disciplina RAEE dal 15 agosto 2018:

  • Cavi e conduttori elettrici
  • Caldaie, stufe, caminetti e termocucine a biomassa
  • Impianti e apparecchiature segnalazione e rilevazione fumo/incendio, evacuazione audio (EVAC)
  • Prodotti di arredamento, finiture per l’edilizia e schermature solari, realizzato in collaborazione con Federlegno Arredo.

Per questi nuovi allegati tecnici ANIE si è allineata alle recenti Delibere emanate dal Comitato di Vigilanza e Controllo RAEE, Pile e Accumulatori, in modo da garantire la massima coerenza con le disposizioni del legislatore nazionale oltre che comunitario. In particolare, per quanto riguarda i cavi il nuovo Allegato riprende fedelmente il parere contenuto nel documento ministeriale “Indicazioni operative sull’ambito di applicazione “aperto” del dlgs. 49_2014” che individua come cavi rientranti nello scopo RAEE esclusivamente i cavi dotati di connettori, ovvero cordoni prolungatori, multiprese e avvolgicavi.

Analogamente anche i nuovi Allegati su stufe e caminetti e su impianti rilevazione fumo, incendio e EVAC, si allineano alle recenti Delibere del CVC RAEE, del 26 luglio scorso, aventi come oggetto la categorizzazione delle apparecchiature nelle nuove 6 categorie dell’Allegato IV al D.lgs. 49/2014, con cui il Comitato di Vigilanza approva di fatto una tabella di “transcodifica” per la corretta assegnazione delle AEE già incluse nello scopo della RAEE, nonché l’introduzione di 4 nuove sottocategorie al fine di favorire la corretta classificazione delle AEE da parte dei produttori.

Nel dettaglio le nuove sottocategorie riguarderanno:

  • 4.15 mainframe
  • 4.16 stufe elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, grandi elettrodomestici utilizzati per riscaldare stanze, letti e mobili per sedersi nonché altre apparecchiature di grandi dimensioni.
  • 5.24 apparecchiature di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, friggitrici, frullatori, macina caffè elettrici e apparecchiature per aprire o sigillare contenitori o pacchetti, asciugacapelli, spazzolini da denti elettrici, rasoi elettrici, apparecchi per massaggi e altre cure del corpo, altre apparecchiature per la pulizia nonché altre apparecchiature di piccole dimensioni.
  • 6.8 Agende elettroniche, macchine da scrivere elettriche ed elettroniche, altri prodotti e apparecchiature per raccogliere, memorizzare, elaborare, presentare o comunicare informazioni con mezzi elettronici, fax, telex, telefoni pubblici a pagamento, segreterie telefoniche e altri prodotti o apparecchiature per trasmettere suoni, immagini o altre informazioni mediante la telecomunicazione nonché altre piccole apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni.

Le nuove categorie 4.16 e 5.24 rispondono all’esigenza, manifestata da ANIE e dal Centro di Coordinamento RAEE, di prevedere l’introduzione di nuove sottocategorie «aperte» per evitare, in fase di dichiarazione al Registro AEE, la non corretta categorizzazione dei prodotti.