L'intervento

AI, Butti: ‘Serve disciplina o tecnologia rischia sfuggire di mano’

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Alessio Butti, sottosegretario con delega all'Innovazione, all'evento Anitec Assinform: 'Tutti stanno disciplinando l'Intelligenza Artificiale e dobbiamo farlo anche noi'.

In tema di cybersecurity “sappiamo che oggi in cdm passa provvedimento importante; il dipartimento con Agid e Acn stanno facendo un lavoro straordinario e stiamo tutti quanti remando nella stessa direzione. Ma va da sé che accanto a quel provvedimento ce ne debba essere un altro dedicato all’intelligenza artificiale”. Così il sottosegretario con delega all’Innovazione, Alessio Butti, intervenendo all’evento Anitec-Assinform.

“Non significa – avverte Butti – aggiungere una legge ma disciplinare una tecnologia che altrimenti rischia di sfuggire di mano. Lo stanno facendo tutti, l’ha fatto l’Europa, gli Stati Uniti, lo dobbiamo fare anche noi, dobbiamo dare una disciplina che non significa limitare la tecnologia, ma renderla trasparente”.

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PA, Butti: presto provvedimento per semplificazione del Cad

“Quando noi digitalizziamo la Pubblica amministrazione, se lo facciamo improvvisando e cioè senza prima semplificare, noi rischiamo di aggiungere la burocrazia digitale alla burocrazia tradizionale che già esiste. Ed è per quello che stiamo lavorando, già è inserito in un provvedimento e spero che veda presto la luce, alla semplificazione del Cad (Codice dell’amministrazione digitale, ndr)”, ha detto il sottosegretario.

“Con la digitalizzazione della PA – ha aggiunto il ministro a margine dell’evento – non stiamo solamente trasformando il Paese, stiamo anche creando un potente volano per la crescita economica. Siamo intervenuti subito sulla PA centrale per garantire l’erogazione in digitale dei servizi pubblici essenziali, ma nei prossimi anni, il vero margine di crescita, quello dal quale possiamo avere le sorprese più importanti, viene dal comparto locale”.

Già nel 2023 “la PA Locale ha avuto il tasso di crescita più elevato, grazie proprio al Pnrr. Ed è per questo stesso motivo che il nostro investimento di soldi ed energie è sempre più proiettato ai territori. La settimana scorsa abbiamo aperto le prime sedi territoriali del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, a Bari e Palermo. Nei prossimi mesi ne apriremo altre 7, da Milano a Torino, passando per Bologna e Napoli, fino a Cagliari, Catanzaro, Firenze, Genova e Potenza”.

“Ecco il punto: il digitale per noi non significa solo portare il migliore servizio pubblico sul territorio, significa trasferire un ‘pezzetto’ di Stato vicino le comunità locali, garantendo qualità, tempestività ed efficienza”, ha concluso.

Pa: Butti, ‘con digitalizzazione stiamo creando potente volano per crescita economica’

“Con la digitalizzazione della Pa non stiamo solamente trasformando il Paese, stiamo anche creando un potente volano per la crescita economica. Siamo intervenuti subito sulla Pa centrale per garantire l’erogazione in digitale dei servizi pubblici essenziale, ma nei prossimi anni, il vero margine di crescita, quello dal quale possiamo avere le sorprese più importanti, viene dal comparto locale”. Lo ha detto, a margine del convegno di Anitec-Assinform, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.

“Già nel 2023 – ha aggiunto – la Pa Locale ha avuto il tasso di crescita più elevato, grazie proprio al Pnrr. Ed è per questo stesso motivo che il nostro investimento di soldi ed energie è sempre più proiettato ai territori. La settimana scorsa abbiamo aperto le prime sedi territoriali del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, a Bari e Palermo. Nei prossimi mesi ne apriremo altre 7, da Milano a Torino, passando per Bologna e Napoli, fino a Cagliari, Catanzaro, Firenze, Genova e Potenza. Ecco il punto: il digitale per noi non significa solo portare il migliore servizio pubblico sul territorio, significa trasferire un ‘pezzetto’ di Stato vicino le comunità locali, garantendo qualità, tempestività ed efficienza”, ha concluso.

Butti: stupito da soppressione Confindustria Digitale

“L’industria è fondamentale, fondamentale è il rapporto tra pubblico e privato. Resto stupito del fatto che Confindustria digitale sia stata soppressa in un momento così delicato”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti, intervenendo al convegno di Anitec-Assinform.