Toscana

Agriturismo Sant’Anna in Camprena

a cura di Carlo Raspollini |

Quale altro ex Monastero può vantare 9 premi Oscar? Sant’Anna in Camprena ‘può’. In questo vecchio monastero benedettino, sorto alle dipendenze di Monte Oliveto nel XV secolo, furono girate le scene del film Il paziente inglese, con Juliette Binoche e Ralph Fiennes, per la regia di Anthony Minghella. Adesso non è più un monastero anche se conserva molte suggestioni legate a quella funzione: l’atmosfera, le celle dei monaci, il refettorio cinquecentesco con cinque affreschi di Antonio Bazzi, detto Il Sodoma, sulla vita di San Benedetto.

Per arrivarci si percorre la Val d’Orcia, in provincia di Siena, lungo la Cassia, ex Francigena. Sulla provinciale tra San Quirico e Pienza c’è una deviazione per la fattoria di Cosona. La strada va verso Petroio e Castelmuzio e ci porta dritta all’agriturismo, ospitato all’interno dell’ex Monastero. La campagna circostante muta colore e spirito con le stagioni: nocciola e bruna sul finire dell’estate e in autunno, brumosa e talvolta grigia cangiante in colori metallici in inverno, verde e vivace in primavera e infine gialla, ocra e luminescente con l’avvio dell’estate. Le file di cipressi abbelliscono l’orizzonte sulle colline, circondando i casali, trasformati in residenze di lusso. Chiesette minute, boschetti, le crete che rompono le linee morbide della campagna e poi i borghi di Pienza (la città ideale del Rinascimento), San Quirico, Montalcino, Castiglion d’Orcia, Bagno Vignoni… tutti set di film e pubblicità famose. Dalle camere dell’agriturismo si gode un panorama splendido. Sono arredate con cura e semplicità per offrire il massimo confort. Come dicevo alcune sono proprio le vecchie celle dei monaci. Gli orari della sveglia per fortuna non sono più quelli del convento.

Quando si entra nella sala da pranzo e ci si trova davanti alla stampa del ‘600 con l’albero genealogico della famiglia Piccolomini, capisci che sei in un luogo unico al mondo, dove arte, storia, gusto e tradizione non hanno prezzo, che sei fortunato a vivere quel momento e come te lo sono i turisti che hanno l’intelligenza di venire fin qui. Enea Silvio Piccolomini era nato a Corsignano. Divenne Papa col nome di Pio II ed a lui e a Leon Battista Alberti si deve l’invenzione di Pienza, sorta come città ideale sullo sventramento di Corsignano, per realizzare i sogni di perfezione del Rinascimento italiano. La cucina è tradizionale toscana, i prodotti sono in gran parte forniti dall’azienda agricola e sono biologici. Carni e salumi dei maiali di cinta senese, vino e olio extravergine di oliva delle terre circostanti. Inutile proporre gite culturali o corroboranti: la campagna particolarmente bella, forse la più bella d’Italia, e le città a pochi minuti in bici o in auto sono talmente note come mete dei week end, da rendere inutile ogni mia ulteriore indicazione.

Agriturismo Sant’Anna in Camprena

53026 Pienza (Siena) Tel. /Fax 0578 748037 Cell. 338 4079284 (Ornella)
email: info@camprena.itcamprena@diocesimontepulciano.it