Finanza Agevolata

Sisma 2016, contributo a fondo perduto fino al 50% alle imprese che realizzano investimenti

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La Regione Abruzzo intende sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo delle aree colpite dagli eventi sismici dell’agosto e ottobre 2016 e del gennaio 2017 tramite la concessione di aiuti alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi.

La Regione Abruzzo intende sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo delle aree colpite dagli eventi sismici dell’agosto e ottobre 2016 e del gennaio 2017 tramite la concessione di aiuti alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi e che, al momento dell’erogazione, abbiano sede operativa nei comuni indicati di seguito.

Il beneficio è riservato alle imprese che hanno una o più unità produttive nei comuni di: Barete (AQ); Cagnano Amiterno (AQ); Campotosto (AQ); Campli (TE); Capitignano (AQ); Castel Castagna (TE); Castelli (TE); Civitella del Tronto (TE); Colledara (TE); Cortino (TE); Crognaleto (TE); Fano Adriano (TE); Farindola (PE); Isola del Gran Sasso (TE); Montereale (AQ); Montorio al Vomano (TE); Pietracamela (TE); Pizzoli (AQ); Rocca Santa Maria (TE); Teramo (TE); Torricella Sicura (TE); Tossicia (TE); Valle Castellana (TE).

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni le imprese costituite che soddisfano i seguenti requisiti:

– Esercizio dell’attività economica: nei settori dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura, anche le imprese la cui sede principale non è ubicata nei territori dei comuni indicati, ma i cui fondi siano situati in tali territori.

– Per le Imprese iscritte al Registro delle imprese: presenza di una o più unità produttive risultanti iscritte al medesimo Registro e ubicate in uno o più comuni indicati, alla data di presentazione della domanda.

– Per le imprese non iscritte al Registro delle imprese: luogo di esercizio dell’attività d’impresa, come riscontrabile dal certificato di attribuzione della Partita IVA, in uno o più comuni indicati alla data di presentazione della domanda. Le imprese prive di tale requisito al momento della domanda devono possederlo al momento dell’erogazione del contributo o dell’anticipo, pena decadenza.

– per le imprese beneficiarie non residenti nel territorio italiano: il possesso di una unità produttiva nell’area dei comuni indicati, al momento della richiesta di prima erogazione e nel rispetto delle condizioni previste per tutti i soggetti beneficiari.

Tipologie delle spese ammissibili

I costi riguardano, nei limiti delle pertinenti disposizioni comunitarie vigenti:

a. il suolo aziendale e le sue sistemazioni;

b. le opere murarie ed assimilate, nonché le infrastrutture specifiche aziendali, inclusi l’acquisto o la realizzazione di nuovi immobili o l’ampliamento di immobili esistenti, purché strettamente funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

c. i beni materiali ammortizzabili di qualsiasi specie funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

d. gli autoveicoli targati ad uso non promiscuo, in quanto strettamente necessari e funzionali alla attività di impresa;

e. i brevetti e gli altri diritti di proprietà industriali funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

f. i programmi informatici esclusivamente connessi alle esigenze di gestione del ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

g. per le sole piccole e medie imprese, i costi relativi all’acquisizione di servizi di consulenza, connessi al programma di investimento produttivo quali:

– i servizi qualificati di supporto all’innovazione tecnologica di prodotto e processo (a titolo esemplificativo, servizi di supporto all’innovazione di prodotto nella fase iniziale, test e ricerche di mercato per nuovi prodotti, servizi tecnici di progettazione per innovazione di prodotto e di processo produttivo, servizi tecnici di sperimentazione, come prove e test, servizi di gestione della proprietà intellettuale, costo di ricerca tecnico-scientifica a contratto, servizi di supporto all’innovazione)

– i servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa, servizi di supporto al cambiamento organizzativo, servizi di miglioramento della efficienza delle operazioni produttive, supporto alla certificazione avanzata, servizi per l’efficienza ambientale ed energetica;

– i servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati: supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti, 8 supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione di prodotti, servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale.

Entità e forma dell’agevolazione

Alle imprese beneficiarie può essere concesso un contributo in conto capitale commisurato alle spese ammissibili nell’ambito del Programma di investimento, presentato come di seguito:

a. Intensità di aiuto variabili (indicate nel bando) a seconda della dimensione di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di costi ammissibili;

b. pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili entro il limite massimo di contributo e nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti de minimis.

Scadenza

Le domande di contributo possono essere presentate a partire dalle ore 8,00 del giorno 15 maggio 2019 fino alle ore 12,00 del giorno 15 giugno 2019.