Europa
di Flavio Fabbri
Nuova chiamata per il progetto europeo “European Innovation Partnership (EIP) on Smart Cities and Communities“: pianificare le nostre città del futuro a partire dalla condivisione di buone pratiche e la nascita di sinergie efficaci.
L’invito è promosso direttamente dal portale della Commissione Europea, tramite una lettera della vice presidente Neelie Kroes: “Ci sono diversi modi per trovare soluzioni efficaci adatte a risolvere i problemi più critici delle nostre città, ma le migliori arrivano sempre dalla messa a fattor comune di best practice e dalla collaborazione tra Istituzioni, cittadini e aziende”. “Il cambiamento – si legge nel messaggio della Kroes – parte solo dalla condivisione dell’innovazione, dai dati aperti e l’interoperabilità delle soluzioni“.
Il prossimo 15 giugno 2014 sarà l’ultimo giorno utile per inviare progetti e proposte di lavoro e prendere parte al programma EIP su smart city e smart community dell’Unione, dedicato allo sviluppo di nuove piattaforme collaborative e alla circolazione di idee.
I settori coinvolti dalla call for proposal sono: trasporti, energia, ICT, mobilità e ambiente. L’iniziativa si propone di raccogliere, in tutti gli Stati membri dell’Ue, idee e soluzioni valide per sviluppare un circuito interno dell’innovazione, sovranazionale e orizzontale, aperto e interconnesso, tramite cui dare vita a nuove piattaforme collaborative e di trasferimento tecnologico, da cui cittadini, amministrazioni pubbliche e imprese trarranno benefici crescenti.
Per partecipare all’iniziativa e cominciare a pubblicare proposte e idee progettuali basta registrarsi alla pagina web curata dalla Commissione europea tramite il programma EIP.
L’invito non è rivolto solamente a cittadini, startup, aziende, Pubblica Amministrazione e centri di ricerca, ma anche ad altri network istituzionali dell’Unione, per un più vivace confronto e scambio, tra cui: Green Digital Charter, Covenant of Mayors, Smart Cities Stakeholder Platform e CIVITAS.
