Smart city, un premio europeo al contactless

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Nuova piattaforma smart city contactless, sviluppata in collaborazione con il consorzio di ricerca europeo Eureka, premiata con l’Information Technology for European Advancement Award. 11 le città pilota per lo sviluppo di ‘Smart Urban Space’.

Europa


Contactless Smart City

Premiata in Europa una nuova tecnologia per i servizi smart city contactless, cioè tutte le applicazioni per pagamenti rapidi e in mobilità da effettuarsi tramite mobile device nel settore dei  trasporti, della GDO, dello shopping, dei pagamenti alla Pubblica Amministrazione e nella sanità.

 

Si tratta del sistema Smart Urban Space sviluppato da Gemalto e premiato con l’Information Technology for European Advancement Award, riconoscimento europeo dedicato al miglior progetto di ricerca ad alto tasso innovativo.

 

Grazie alle avanzate soluzioni di sicurezza digitale di Gemalto, la piattaforma Smart Urban Space consentirà all’Europa di porsi come regione leader per le tecnologie contactless applicate alla digital economy e le smart city“, ha dichiarato Philippe Cambriel, Presidente regionale Gemalto per l’Europa, il Mediterraneo e il CIS.

 

Tale sistema rientra nel programma Eureka, consorzio di ricerca paneuropeo a cui partecipano tutti gli Stati dell’Unione europea e altri extracomunitari. Lo Smart Urban Spaces (o SUS) è stato sviluppato da Gemalto assieme ad un team di 20 partner europei per la nascita di servizi eCity interoperabili e basati su tecnologie NFC mobili.

 

Le prime 35 applicazioni SUS in ambito urbano sono state monitorate e portate avanti in 11 città pilota, tra cui Caen (Francia), Helsinki e Oulu (Finlandia), Bilbaio, Siviglia e  Valenza (Spagna).

 

Il progetto SUS è stato co-finanziato con fondi pubblici francesi, finlandesi e spagnoli e vede tra i partner le amministrazioni pubbliche delle città sopra menzionate, più Gijon, Pobla de Vallbon e Saint-Lô.

 

Tante anche le aziende e i centri di ricerca coinvolti, tra cui AICIA, Applicam, Avanzis, Bonwal, CBT, CEV, ESI Tecnalia, Euskatel, Fara, Forum Virium, le università di Bordeaux 1 e Caen, il VTT Technical Research Centre in Finlandia.