Genova smart city, Galliera primo ospedale efficiente e sostenibile d’Italia

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Finanziato dalla Commissione europea il Galliera è progetto pilota per il primo ospedale sostenibile e tecnologicamente avanzato d’Italia: sarà dotato di software per sostenere la progettazione e lo sviluppo delle Smart Cities.

Italia


Galliera Smart City

Presentato oggi il piano di interventi per il nuovo Ospedale Galliera di Genova. Un progetto pilota per l’Italia da 4 milioni di euro inserito nella piattaforma INDICATE (Indicator-based Interactive Decision Support and Information Exchange platform for Smart Cities), finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito dell’ultimo bando dedicato alle Smart Cities.

 

Un’iniziativa che vede coinvolti il Gruppo D’Apollonia e l’ente ospedaliero Galliera, con il supporto di “Genova Smart City“, il coordinamento del Comune di Genova e partner internazionali provenienti da Gran Bretagna, Irlanda e Svizzera.

 

Il Galliera – ha spiegato Adriano Lagostena, Direttore Generale dell’Ospedale genovese – partecipa come sito pilota, insieme all’Istituto di Tecnologia e alla Città di Dundalk in Irlanda. Dall’elaborazione si otterrà un programma informatico che servirà a sostenere tutti coloro che sono coinvolti nelle fasi di progettazione e sviluppo delle Smart Cities, città in cui l’integrazione tecnologica è rivolta alla sostenibilità, al benessere del cittadino e allo sviluppo economico“.

 

Il primo green hospital italiano, che vedrà lo sviluppo di un innovativo software interattivo in grado di fornire a progettisti, urbanisti e imprese un “sistema di supporto alle decisioni” in tutte le fasi di sviluppo urbano di una città: dalla costruzione di un singolo edificio alla progettazione di un piano regolatore.

 

La soluzione “Indicate” integrerà diverse tecnologie: sistemi di modellazione dinamica, Sistemi Gis (cioè sistemi che sfruttano dati geo-localizzati), sistemi Cad per la modellazione e visualizzazione in 3D, indicatori di sostenibilità urbana, algoritmi per la gestione della domanda energetica e il corrispondente bilanciamento automatico della domanda con l’energia derivante dalla rete (smart energy), tutto questo in un unico strumento software.

 

Il Consorzio “Indicate” coordinato dalla IES di Glasgow (Integrated Environmental Solution Limited leader nel campo dell’energy efficiency building) coinvolge leader internazionali in modelli dinamici di simulazione e sistemi che sfruttano dati geolocalizzati, esperti in pianificazione urbana e indicatori di sostenibilità, esperti di sviluppo di algoritmi e di gestione della domanda, inoltre comprende enti pubblici e utenti finali.

 

Tra i partner del proggetto europeo, troviamo: Integrated Environmental Solutions Limited (Regno Unito), Seri R&D Center Zurich (Svizzera), Future Analytics Consulting Limited (Irlanda), D’Appolonia (Italia), The provost, fellows, Foundation Scholars & the other members of board of the College of the holy & undivided Trinity of queen Elizabeth near Dublin (Trinity College, Irlanda) Dundalk Institute of technology (Irlanda), Ente Ospedaliero Ospedali Galliera, Louth County Council (Irlanda).

 

(F.F.)