Smart city, veicoli a guida automatica per viaggiare connessi e in relax

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Da Continental il ‘Mobility study 2013’: la stragrande maggioranza degli automobilisti cinesi, giapponesi, tedeschi e americani apprezza le nuove soluzioni tecnologiche ADAS per la guida assistita

Italia


Smart Mobility_ADAS

L’80% degli automobilisti cinesi, il 77% di quelli giapponesi, il 53% degli omologhi tedeschi e il 50% di quelli americani, sono in attesa dell’arrivo sul mercato dei nuovi veicoli a guida automatica ed assistita.

 

Lo sostiene uno studio Continental, “Mobility study 2013“, che ha intercettato le valutazioni e le aspettative dei consumatori di mezzo mondo in relazione alle novità del mercato automobilistico in termini di “advanced driver assistance systems (ADAS)”.

 

Gli intervistati hanno accolto favorevolmente l’introduzione del nuovo sistema di guida automatica, soprattutto in condizioni di traffico urbano (congestionato) e sulle lunghe distanze. Grazie alla possibilità di accedere in rete in mobilità, ai touch screen nel veicolo, alla connessione wifi e a internet, l’esperienza ‘in macchina’ diventa più confortevole, rilassante e interattiva.

 

Una buona notizia per l’industria di settore che, grazie alle sinergie ICT – automotive, troverà sicuramente una nuova strada per la ripresa delle vendite (specialmente sui mercati occidentali).

 

Molto apprezzato anche il sistema per il parcheggio automatico, soprattutto dalle donne, mentre la stragrande maggioranza dei tedeschi, dei giapponesi e degli americani, molto meno i cinesi, hanno ribadito l’importanza di “avere ancora le mani sul voltante” per operazioni delicate come il parcheggio, soprattutto in ambiente cittadino.

 

Dallo studio emerge, inoltre, una crescente quantità di persone che proprio non vogliono più guidare, in maniera assoluta: il 17% dei giapponesi, l’11% dei cinesi, il 9% dei tedeschi e il 5% degli americani.

 

Tra le altre soluzioni tecnologiche che troveremo a bordo dei veicoli a quattro ruote, abbiamo: il Safety-oriented assistance systems (Soas), l’Emergency brake assist (Eba) e l’Electronic stability control (Esc), per una maggiore stabilità della vettura e un’apprezzabile sicurezza in strada con i nuovi sistemi di frenata assistita.

 

Proprio in questi giorni le maggiori case automobilistiche di tutto il mondo stanno lanciando o presentando i prossimi modelli di autovetture dotate di piattaforme ADAS e AGV (Automatic Guided Vehicle), per la guida elettronica automatica e assistita. Nissan, Toyota, Ford, Volvo, General Motors e Mercedes tra le prime ad annunciare linee di produzione per modelli commerciali di automobili automatiche già a partire dal 2015-2016 e in maniera massiccia dal 2020.