Efficienza energetica e green technology: Egitto pronto alla rivoluzione ‘verde’

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700 mila posti di lavoro grazie alle tecnologie smart city, l’efficienza energetica, le fonti rinnovabili, l’introduzione della green technology e il progetto Ue Med-ENEC.

Egitto


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L’Egitto alla prova dell’innovazione tecnologica e della rivoluzione ‘verde’. Dopo le proteste di piazza e il difficile processo di democratizzazione delle istituzioni e della società, è giunto il momento di ammodernare il Paese e le sue infrastrutture.

 

Efficienza energetica, gestione efficace delle risorse idriche, low carbon economy, riduzione della CO2 e digitalizzazione dei servizi pubblici, sono solo alcuni dei punti critici che il Paese nordafricano dovrà sviluppare fin da subito per rendere la propria economia più sostenibile e competitiva nel Mediterraneo.

 

L’Europa darà il suo aiuto per la nascita della green economy in Egitto e a tal fine è stato presentato al Cairo, durante i Climate Talks di ottobre, la seconda edizione del progetto europeo Med-ENEC, dedicato alla promozione di un’economia pulita e tecnologicamente avanzata, alla sostenibilità delle attività sul territorio e all’aumento dell’occupazione nel settore.

 

Se l’Egitto riuscirà ad affrontar le sfide della green economy potrebbe veder crescere velocemente un nuovo mercato interno e regionale, con la nascita di non meno di 700 mila nuovi posti di lavoro entro quindici anni. Una stima molto elevata, rispetto a tutta l’area del Nord Africa e del Medio Oriente, che potrà tradursi in dati reali solo con il massimo impegno del Governo, delle aziende e dei partner internazionali.

 

L’Europa è in prima fila, come ha sottolineato l’ambasciatore tedesco Michael Bock, con il finanziamento di una serie di progetti smart city, smart energy e relativi alla gestione delle risorse idriche. Al fianco della rappresentanza Ue ai Climate Talks del Cairo, c’erano anche ricercatori ed esperti tedeschi ICT del DWZ, DAAD e dell’Egyptian German High Level Joint Committee for Renewable Energy, Energy Efficiency and Environmental Protection (JCEE).

 

Med-ENEC II è un progetto finanziato dall’Unione europea con 5 milioni di euro e ha lo scopo di promuovere, nei Paesi partner del Mediterraneo, i livelli di efficienza energetica e l’integrazione delle fonti rinnovabili in diversi settori economici chiave.

 

(F.F.)