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Annunciate le 21 smart community più innovative al mondo: al top USA e Canada

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L’Intelligent Community Forum ha reso note qualche giorno fa le 21 smart community più innovative ed efficienti del pianeta (qui il video). Ventuno centri urbani, di diverse dimensioni, che si sono caratterizzati per progetti di innovazione sociale, sostenibilità economica e inclusione digitale, di miglioramento della qualità della vita e di partecipazione dei cittadini all’amministrazione pubblica del territorio, il tutto in un ecosistema progressivamente high-tech.

 

Scopo dell’organizzazione, infatti, è sostenere in tutto il mondo le iniziative pubbliche e private che mirano senza indugi allo sviluppo economico sostenibile come piattaforma per il progresso, la mobilità sociale e la creazione di posti di lavoro. A fattore comune di ogni progetto deve porsi l’Information and Communication Technology (ICT), nello specifico la banda larga, strumento di crescita senza il quale non è pensabile nessun processo di innovazione.

 

A giugno 2014 il Forum eleggerà tra queste 21 comunità intelligenti quella che ha saputo realizzare i servizi e le applicazioni più efficaci, coinvolgendo il maggior numero di cittadini dell’area urbana di riferimento.

 

Le prime dieci classificate sono Arlington County in Virginia (USA), Coffs Harbour (Australia), Columbus (USA), Heraklion (Grecia), Hsinchu City (Taiwan), Kingston (Canada), Mitchell (USA), Montreal (Canada), Nairobi (Kenya) e New Taipei (Taiwan).

 

Nel complesso c’è un’assoluta predominanza delle città nordamericane, con 6 dal Canada e 4 dagli Stati Uniti. Seguono sempre con 4 l’Australia e con 3 Taiwan. Nella classifica si trovano città con oltre 6 milioni di abitanti, come Rio de Janeiro, e altre piccolissime, come Walla Walla Washington, con appena 30 mila abitanti.

 

L’annuncio delle 21 comunità intelligenti del pianeta è avvenuto durante il simposio annuale dell’Intelligent Community Forum all’Università di Walsh nell’Ohio, presso l’Institute for the Study of the Intelligent Community. Cinque gli indicatori base per stabilire chi doveva e chi non doveva far parte del gruppo: broadband connectivity, knowledge workforce, innovation, digital inclusion, marketing and advocacy.

 

Il prossimo step vedrà il gruppo di città ridursi a sette, fino all’elezione della smart community del 2014, che avverrà a giugno prossimo a Taichung City (Taiwan), centro urbano vincitore della scorsa edizione.

 

(F.F.)

 

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