Arriva oggi a Bari il ‘Treno verde’: dentro c’è una Smart city

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Legambiente, Ferrovie dello Stato e Enel porteranno in mostra il futuro verde in 8 città italiane, per incontrare studenti, genitori, amministrazioni pubbliche e associazioni

Italia


Treno Verde

Si ferma oggi a Bari, fino all’11 marzo, il Treno Verde di Legambiente, presentato ieri alla Stazione Termini di Roma, con la partecipazione dell’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, e il responsabile di Enel Green Power per l’italia e l’Europa, Roberto Deambrogio. Un’iniziativa portata avanti assieme alla società di trasporti, con il contributo di Enel Green Power come main sponsor, che ha l’obiettivo di portare di città in città il messaggio della sostenibilità ambientale, dell’energia pulita, dell’importanza di una migliore qualità della via, di una mobilità diversa rispettosa dell’ambiente e delle persone.

 

Nel Treno Verde le carrozze ospitano esposizioni interattive, in cui si mostrano ai visitatori i diversi esempi di applicazioni tecnologiche innovative nel campo della low carbon economy, smart energy, dell’emobility, delle smart grids, delle comunicazioni elettroniche cittadine, dei servizi in mobilità (pagamenti, egovernment, sanità, acquisti di beni e servizi) e molto altro, a cui si aggiungono best practice e casi studi nazionali ed internazionali.

Fonti rinnovabili, efficienza e risparmio energetico, mobilità sostenibile e reti intelligenti sono gli elementi fondanti delle ‘smart city’, un progetto di nuovi modelli urbani che in Italia vedono il Gruppo Enel partner dei comuni più virtuosi – ha commenta Roberto Deambrogio, responsabile di Enel Green Power – Una produzione sostenibile dell’energia, che passa per un utilizzo efficiente e ambientalmente compatibile delle risorse rinnovabili presenti sul territorio, la maggior attenzione al risparmio energetico e lo sviluppo e diffusione della mobilità elettrica, costituiscono infatti le basi per contrastare i mutamenti climatici e costruire un futuro a basso impatto ambientale“.

 

Il Gruppo Enel partecipa a questa 25. edizione del Treno Verde di Legambiente portando in mezzo al pubblico i risultati della sua lunga esperienza nel settore energetico e ambientale, con diverse carrozze a tema, tra cui: “Abitare Smart“, dove si possono conoscere le soluzioni per la produzione delle energie rinnovabili sia attraverso le FER tradizionali che con quelle di nuova generazione; la carrozza “Muoversi Smart“, in cui Enel Distribuzione presenta le soluzioni dedicate alla mobilità elettrica, con tutta la gamma dei devices di ricarica e il materiale informativo e divulgativo sul progetto Enel Drive; lo scomparto “Vivere smart“, dove Enel Energia illustra a curiosi e visitatori la propria offerta commerciale a cominciare da Semplice Luce, la nuova soluzione green dedicata alle famiglie.

 

In una quarta carrozza, infine, si può visitare “Vivere Green” di  Enel Sole, che spiega al visitatore la struttura di Archilede (leggi articolo di Key4biz) con lampada LED, telecamera e dispositivo touch screen, che rappresenta la soluzione tecnologica più innovativa per l’illuminazione pubblica.

 

La campagna, realizzata con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, viaggerà da sud a nord per monitorare, informare, sensibilizzare, educare e promuovere le buone pratiche che favoriscono la mobilità pubblica e l’abbattimento delle polveri inquinanti. Compagno di viaggio del Treno Verde, spiega un comunicato di Legambiente, sarà come nelle precedenti edizioni, il Laboratorio mobile Qualità dell’Aria di Italcertifer, che in ogni città rileverà i dati relativi all’inquinamento acustico e alla qualità dell’aria. Oltre ai valori del PM10, saranno raccolte informazioni sulle concentrazioni nell’aria di benzene, biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di zolfo e ozono.

Da un nuovo studio di Legambiente, condotto su 53 capoluoghi italiani, l’auto privata resta il mezzo privilegiato dagli italiani per i loro spostamenti in ambito urbano in ben 45 città. In termini di inquinamento dell’aria, su 78 città monitorate, sono 13 i capoluoghi che a fine febbraio hanno già registrato 30 giorni di sforamento dei limiti di legge. Ossidi di azoto, ozono troposferico, ma soprattutto PM10 continuano a soffocare le nostre città rendendo l’aria irrespirabile e mettendo la salute dei cittadini a serio rischio.

 

Dall’ 8 marzo all’11 aprile il Treno Verde toccherà 8 città incontrando studenti, cittadini e amministrazioni per promuovere la qualità dei territori, l’innovazione nei centri urbani e l’attenzione negli stili di vita, puntando il dito innanzitutto sul trasporto privato, una delle principali cause del malessere delle nostre città.

(f.f.)