Europa
Si svolgerà nella capitale il primo evento CleanWeb dedicato al mondo dell’efficienza energetica, dello sfruttamento critico delle risorse, del ciclo virtuoso dei rifiuti, dei trasporti intelligenti e molto altro. Grazie all’Università di Roma Tre, al network internazionale di CleanWeb Worldwide e all’incubatore Enlabs, con la collaborazione di un folto gruppo di partner (Filas, Provincia di Roma, Luiss, Amazon, Sorgenia, ENEL, Forum PA e tanti altri), la comunità degli sviluppatori italiani e dei professionisti ICT mostrerà in che modo applicazioni per il web e la rete mobile possono rendere le nostre città più vivibili, accessibili e sostenibili da un punto di vista della crescita e dei consumi.
Una maratona in cui esperti di Information and Communication Technology (ICT), sviluppatori software ed appassionati d’informatica si riuniranno per collaborare e sfidarsi nella creazione di servizi di nuova generazione da utilizzare nei settori chiave della smart city: energia, gestione idrica e dei rifiuti, rete dei trasporti e ambiente.
Il prossimo fine settimana, dal 30 novembre al 2 dicembre 2012, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre, rappresentanti del mondo delle imprese, delle università, della ricerca e delle istituzioni, illustreranno al pubblico i nuovi sviluppi della clean technology, a partire dagli applicativi software rivolti ai cittadini ed ottenuti grazie allo sfruttamento attento delle piattaforme internet, mobile e social.
Una vera e propria ‘hackaton’, come le precedenti 15 tenutesi durante lo scorso anno negli Stati, durante la quale rendere i servizi di nuova generazione più vicini alla maggioranza delle persone e più ampio il flusso di informazioni e notizie dedicate all’ambiente ed a modelli di sviluppo sostenibili.
La grande diffusione di device di comunicazione elettronica e la presenza in ogni casa di almeno un Pc, permettono oggi di lavorare più facilmente sulla dimensione comunicativa e sullo scambio cittadino-amministrazione pubblica-azienda. Un fenomeno importante, in relazione all’affermazione delle smart city e delle smart community nel nostro Paese, due fattori chiave per la società digitale del futuro e per affrontare una lunga lista di problematiche che oggi pesa sulla bilancia dell’ecosistema urbano.
Per questo l’evento romano prenderà anche il sabato e la domenica, dando la possibilità ai tanti sviluppatori americani, francesi, spagnoli e ovviamente italiani di presentare alla giuria e al pubblico le migliori applicazioni ICT based dedicate ai temi dell’incontro.
Grazie all’altissimo numero di smart meters già montati (circa 34 milioni), il nostro Paese è in grado di fornire una grandissima quantità di dati utili allo sviluppo di applicazioni avanzate ed innovative. Proprio per questo, ENEL Distribuzione metterà a disposizione dei partecipanti dei ‘green open data‘, dei campioni di dataset ottenuti dagli smart meter dislocati sul territorio.
Il Cleanweb apre scenari promettenti per le imprese, con una crescita di settore, negli ultimi tre anni, anche superiore al 55%. Come si legge nella presentazione su Forum PA, le applicazioni possibili sono davvero infinite: gestione del traffico urbano e calcolo del percorso alternativo più rapido ed economico per i propri spostamenti; piattaforme per la gestione del car-sharing e per il consumo collaborativo; strumenti per il calcolo dei costi e i vantaggi dell’installazione di tecnologie green (per esempio pannelli solari o tecnologie per la raccolta delle acque); applicazioni che avvertono con un sms se un elettrodomestico è rimasto acceso e molto altro.
(f.f.)
