Donato Speroni

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Università di Urbino

WHO IS WHO

Dal 1993 insegna Economia e Statistica (corso biennale) all’Istituto per la Formazione al Giornalismo dell’Università di Urbino. Collabora al bimestrale East, Europe and Asia strategies. E’ socio del Club dell’economia, che riunisce giornalisti e docenti  che svolgono attività di commentatori, editorialisti e divulgatori in materia di economia e finanza sui giornali e sulle televisioni.

 

Segue con particolare attenzione i temi legati all’evoluzione della statistica, alla diffusione e all’uso dei dati. E’ spesso relatore su questi argomenti in incontri nazionali e internazionali, dalle Conferenze nazionali di statistica in Italia al convegno “Measuring progress” dell’Ocse a Busan, Corea, nell’ottobre 2009.

 

Ha pubblicato i libri: “I numeri della felicità – dal Pil alla misura del benessere“, nella collana “The Cooper files” (casa editrice Bandalarga); “L’intrigo saudita“, nella collana “The Cooper files” (casa editrice Bandalarga).

 

Nel 2007 ha fatto parte del gruppo di lavoro sulle politiche di genere nell’ambito della Strategia di Lisbona costituito presso il Dipartimento Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio. Il gruppo ha redatto la Nota aggiuntiva su Donne e Lavoro allegata al Rapporto sullo stato di attuazione del Programma Nazionale di Riforma che il governo presenta annualmente a Bruxelles.

 

Dal maggio 2003 al febbraio 2004 ha diretto il  Mipa, Consorzio per lo sviluppo delle metodologie e delle innovazioni nelle pubbliche amministrazioni, partecipato da Formez, Istat e dalle Università di Cagliari, Roma “la Sapienza”, “Roma Tre”, Siena e dalla Scuola superiore di perfezionamento e studi S. Anna di Pisa.

 

Ha fondato e diretto la società Odysseus Communication, che dal 1999 al 2007 ha operato nel campo della comunicazione pubblica in Italia e della comunicazione statistica internazionale. A seguito della gara vinta dalla Odysseus, ha coordinato per conto del Consorzio Paris 21 (Onu, Banca Mondiale, Fmi, Ocse, Eurostat) il gruppo di lavoro internazionale per la produzione di materiale in inglese sulla qualità della statistica nei paesi in via di sviluppo.

 

Per incarico della società Oxford Policy Management, nell’ambito del programma GDDS della Banca Mondiale per il miglioramento degli standard statistici nei paesi in via di sviluppo, è stato consulente del Central Statistics Office del Botswana nel campo della “statistical dissemination”.

 

Nel 2007 ha lavorato come consulente degli Istituti di statistica italiano e albanese alla strategia di comunicazione per il futuro censimento del Kossovo.

 

E’ stato tra i redattori del manuale sui rapporti tra stampa e statistica redatto dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (Unece). Co-chairman nel seminario dell’Unece sulla comunicazione statistica ai media svoltosi a Perugia dal 25 al 27 maggio 1999.

 

Per conto della Cooperazione inglese (Dfid) è stato consulente del National Bureau of Statistics della Tanzania.

 

Collaboratore del “Corriere della Sera” (dal 1991) e del “Mondo” (dal 1993 al 1996). E’ stato consulente per la comunicazione esterna dell’Istituto Nazionale di Statistica dall’aprile 1994 al dicembre 1996, riorganizzando il sistema di rapporti con la stampa e il flusso delle informazioni quotidiane. Dirigente Istat dal settembre 1997 al dicembre 1998, quando ha lasciato l’incarico per dimissioni volontarie: assistente del Presidente per la stampa e le relazioni esterne; responsabile del Servizio Comunicazione e immagine, incaricato dei rapporti con i media, della progettazione e gestione del sito Internet e della produzione delle pubblicazioni divulgative.

 

Commentatore economico per Italia Oggi e Milano finanza – Mf nel 1995/1997. Vicecaporedattore del “Corriere della Sera” nel 1987, incarico lasciato poi per realizzare “Capitale Sud”, settimanale del gruppo Class dedicato ai problemi dello sviluppo dell’imprenditoria del Sud.

 

Nel 1989, sempre nell’ambito del gruppo Class ha promosso la nascita della CentoSud srl, e fino al 1994 ne ha diretto le attività di ricerca, finalizzata alla verifica sul campo dell’efficacia degli strumenti pubblici di sviluppo.

 

Inviato del gruppo Rusconi e collaboratore del “Giornale Nuovo” dal 1986 al 1987. Vicedirettore del Mondo dal settembre1980 al giugno 1986, dopo aver ricoperto nello stesso giornale l’incarico di caporedattore centrale (1978 – 79) e di capo della redazione romana (1976 – 1978).

 

Direttore centrale per le relazioni esterne e i rapporti istituzionali dell’Eni dall’aprile 1979 al settembre 1980; Redattore del Giorno dal 1975 al 1976;

 

Tra il 1961 3 il 1975 ha ricoperto diversi incarichi, tra cui: Condirettore di Mondo Economico dal 1973 al 1974; Capo ufficio studi e programmi (nell’ambito delle relazioni pubbliche) Montedison dal 1971 al 1973; Redattore, poi vicecaporedattore del mensile Successo dal 1968 al 1971; Capo ufficio stampa Esso Standard Italiana dal 1965 al 1968; Redattore presso l’Agenzia Italia dal 1962 al 1964; Wirephoto editor presso l’Associated Press dal 1961 al 1962.

 

Nato a Milano il 12 aprile 1942, laureato in scienze politiche all’Università di Pavia, è giornalista professionista dal 1964.

 

Pubblicazioni:

Il romanzo della Confindustria” (SugarCo, 1975);

Le cento imprese dove si lavora meglio in Italia“, (Rizzoli, 1987), con Paola De Benedetti;

Politiche di enterprise creation in Italia. Soggetti e risultati dal 1986 al 1993“, per conto del Comitato per la nuova imprenditorialità giovanile – legge 44/86 (Il Sole 24 Ore Libri, 1994).

L’intrigo saudita“, Cooper 2009.

I numeri della felicità“, Cooper 2010.