Enrico Menduni

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Università ROMA TRE

WHO IS WHO

Docente di Culture e Formati della Televisione e della Radio
Università Roma Tre

Nato a Firenze nel 1948, studioso di radio, televisione e linguaggi multimediali, dopo molti anni trascorsi all’Università di Siena è oggi professore ordinario al DAMS dell’Università Roma Tre (settore scientifico-disciplinare Cinema, Fotografia e Televisione L-ART06).

E’ vicepresidente dell’ISIMM – Istituto per lo Studio dell’Innovazione. Media Economia Società Istituzioni, alle cui attività di ricerca e di riflessione collabora da molti anni.

A Roma Tre la sua attività didattica si distribuisce su tre insegnamenti:
• Culture e Formati della Televisione e della Radio (laurea triennale)
• Storia e Critica della Fotografia (laurea triennale)
• Media digitali (laurea specialistica).

E’ inoltre promotore e coordinatore insieme a Vito Zagarrio del Master di primo livello in Professioni e Formati della Televisione Contemporanea. E’ è membro di IREN, International Radio European Network. Ha insegnato nelle Università di Roma “La Sapienza”, Milano IULM, Perugia Stranieri e alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (sedi di Roma e Bologna). Ha insegnato inoltre nella Scuola di giornalismo della Rai a Perugia, e nella Scuola di Televisione RTI di Mediaset. E’ stato coordinatore di due Master in Comunicazione dell’Università di Siena e coordinatore del Dottorato in Comunicazione, Media e Sfera Pubblica delle Università di Siena, Firenze e Pisa.

Ha scritto, fra l’altro: “La fotografia” (Bologna, il Mulino, 2008); “I linguaggi della radio e della televisione. Teorie e tecniche” (Bari-Roma, Laterza, terza edizione 2008); “Fine delle trasmissioni? Da Pippo Baudo a YouTube” (Bologna, il Mulino, 2008); “I media digitali” (Bari-Roma, Laterza, 2007); “La televisione” (Bologna, il Mulino, quarta edizione accresciuta 2004); “Televisione e società italiana 1975-2000” (Milano, Bompiani, 2002); “Il mondo della radio. Dal transistor a Internet” (Bologna, il Mulino, 2001); “Educare alla multimedialità” (Firenze, Giunti, 2000); “L’Autostrada del Sole” (Bologna, il Mulino, 1999); “La più amata dagli italiani. La tv tra politica e telecomunicazioni” (Bologna, il Mulino, 1996); “La radio nell’era della televisione. Fine di un complesso di inferiorità” (Bologna, il Mulino, 1994).

Con Antonio Catolfi ha scritto “Produrre TV. Dalla ideazione alla realizzazione nell’era digitale” (Bari-Roma, Laterza, 2009); “Le professioni del giornalismo” (Roma, Carocci, 2001) e “Le professioni del video” (Roma, Carocci, 2002). Con Stefano Gorelli “L’informazione on line. Rapporto 2005” (Torino, Gutemberg, 2005).

Ha curato l’edizione italiana di: “Videoattivismo. Istruzioni per l’uso” di Thomas Harding (Roma, Editori Riuniti, 2003); “La radio nell’era globale” di David Hendy (Roma, Editori Riuniti,2002); “Divertirsi da morire” di Neil Postman (Venezia, Marsilio, 2002), “Sociologia dei nuovi media” di Jan Van Dijk (Bologna, il Mulino, 2002), “Televisione. Tecnologia e forma culturale” di Raymond Williams (Roma, Editori riuniti, 2000), “Cercasi audience disperatamente” di Ien Ang (Bologna, il Mulino, 1998).

Collabora al quotidiano “Il Tirreno” e varie riviste, fra cui “Problemi dell’informazione“, “Il Mulino“, “Reset“; fa parte dei comitati editoriali dell'”European Journal of Cultural Studies“, Birmingham, UK, e di “The Radio Journal. International Studies in Broadcast and Audio Media“, Bristol, UK.