RAI: Codacons e AUR, ‘Pubblicare i cachet dei conduttori dei programmi’

di Flavio Fabbri |

VINTI

Dopo la puntata di domenica scorsa di ‘Che tempo che fa’, su Rai 3, con lo scontro Fabio Fazio-Renato Brunetta, si torna a parlare e discutere sui compensi dei conduttori e degli ospiti ‘di punta’ dei programmi dell’emittente pubblica.

 

In un comunicato congiunto Codacons e Associazione Utenti Radiotelevisivi chiedono: “che la Rai renda pubblici i cachet elargiti a tutti a conduttori televisivi e personaggi di punta della rete, per capire quanto l’azienda spenda ogni anno e come siano realmente utilizzati i soldi degli utenti che pagano il canone“.

 

Il Codacons fa direttamente in nomi, “nel pieno rispetto delle professionalità di tutti”, chiedendo di conoscere i compensi di: “Bianca Berlinguer; Marcello Masi; Francesco Giorgino; Mauro Leone; Andrea Vianello ; Nicola Porro; Massimo Giletti; Mara Venier; Giovanni Floris; Duilio Gianmaria; Franco Di Mare; Antonio Preziosi ; Bruno Socillo; Paola Perego; Lorella Landi; Lorella Cuccarini; Carlo Conti; Michele Mirabella; Susanna Petruni”.

 

Il clima da ‘segreto di Stato’ creato dall’amministratore delegato della RAI, Luigi Gubitosi – recita il comunicato – ci fa pensare che l’azienda abbia molto da nascondere e che, a questo punto, solo un intervento della magistratura contabile, cui ieri abbiamo presentato un esposto, possa fare luce sui reali compensi pagati dalla rete“.

 

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, riportate anche da Condacons e AUR, l’ad della Rai sarebbe intenzionato a pubblicare il bilancio di un gruppo di trasmissioni, divise per genere, “ma non l’esborso per il singolo programma né i compensi percepiti dagli artisti“. Se confermata tale intenzione, sottolineano le due associazioni di consumatori, “si tratterebbe di una colossale presa in giro per i cittadini, un escamotage per occultare gli sprechi, mettere a tacere le richieste di trasparenza che oramai giungono da più fonti“.