TWITTER: brutto down, un’ora di blackout poi riparte

di Flavio Fabbri |

VINTI

Ieri nel tardo pomeriggio Twitter è andato giù per più di un’ora, lasciando nella disperazione milioni di utenti in tutto il mondo. Diversi Paesi, infatti, sono stati coinvolti in un pesante down che ha coinvolto anche gli i microbloggers di Stati Uniti ed Europa.

 

E’ stato rilevato un problema di accesso ai nostri server per molti utenti“, si leggeva ieri sera alle 18,30 circa sulla pagina di aggiornamento di status.twitter.com, “I nostri ingegneri stanno lavorando per ripristinare l’accesso a Twitter. Ci scusiamo per il disagio creato“. Successivamente arriverà la comunicazione ufficiale di ‘stabilizzazione del servizio’ e ‘ripristino delle normali condizioni di utilizzo’.

 

Ottanta minuti senza cinguettii, che al giorno d’oggi significa lasciare senz’aria decine di milioni di persone. In molti si sono subito lanciati su smartphone e browser come Tweetdeck, ma non per tutti è stato possibile l’invio di tweets, nonostante girava voce che su rete mobile Twitter funzionasse.

 

Sull’origine del blackout e del cattivo funzionamento del sito di microblogging, non ci sono al momento comunicazioni ufficiali da parte dell’azienda. Una vulnerabilità di natura ignota è stata registrata nell’infrastruttura di rete di twitter, però non è ancora chiaro, nemmeno a San Francisco, se si tratta di un attacco hacker, di un errore tecnico (o umano), della presenza di avatar animati o di altra causa.