PRIVACY: aziende chiedono password di Facebook in California, interviene lo Stato

di Flavio Fabbri |

VINTI

Lo Stato della California, guidato dal 2003 al 2011 da Arnold Schwarzenegger e dal gennaio dell’anno scorso dal democratico Jerry Brown, ha deciso di intervenire con una legge ad hoc per mettere fine alla pratica scorretta perpetrata da molte aziende di chiedere ai candidati le login di Facebook e di altri social media più frequentati.

 

La notizia è stata pubblicata ieri da IDG News, ma è da marzo che l’American Civil Liberties Union denuncia la prassi, a dir poco lesiva della privacy e dei diritti civili della persona, che faceva dei dati personali del lavoratore una specie di merce di scambio. Sono stati 129 i casi accertati dal National Labor Relaton Board della California.

 

Anche gli uffici a San Francisco di Facebook hanno monitorato la vicenda ed Erin Egan, chief Privacy officer del social network, ha scritto sul blog ufficiale (vedi post) della rete di non condividere mai i propri dati personali con nessuno, “neanche per ottenere un lavoro”.

 

Il disegno di legge approvato all’unanimità dall’assemblea della California è ora al vaglio del Senato federale. Altri sei Stati dell’Unione hanno presentato una legge simile e solo in due casi è stata approvata.