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Il mercato globale dei Personal computer aveva retto bene alla crisi economica nel 2010, con un andamento delle vendite assolutamente positivo (354 milioni di unità) e una crescita che si attestava intorno al 19% (dati Idc). Con il nuovo anno, però, la situazione è mutata radicalmente e le previsioni non sono state confermate dai dati provenienti dai mercati di tutto il mondo. Secondo Gartner, che ha appena pubbliato il suo nuovo Rapporto economico, entro la fine di quest’anno le stime di vendita dei Pc saranno tagliate di quasi il 6%.
Nel precedente trimestre, infatti, si prevedevano spedizioni superiori al 9,3% per l’ultimo periodo del 2011, calcoli ora rivisti a non oltre il 3,8%. I motivi di questo outlook negativo sono, secondo Gartner, da addebitare alle performance negative dei mercati nordamericani ed europei, dove evidentemente i consumatori hanno spostato le loro attenzioni sui nuovi media tablet arrivati negli ultimi dodici mesi. Solo in Europa, mostrava un precedente documento Gartner, il primo semestre 2011 aveva registrato perdite del 17,8% nelle vendite di Pc rispetto al 2010.
Niente paura, però, perchè il Rapporto evidenzia una ripresa a partire dalla seconda metà del 2012, quando il mercato Pc segnerà una crescita del 12,8% e spedizioni per 400 milioni di unità. Una cifra che era attesa proprio per quest’anno, ma che evidentemente era destinata al 2012, quando sul mercato dovrebbero arrivare i nuovi modelli di mobile Pc già annunciati da diversi produttori.
