SAMSUNG: il Galaxy Tablet non vende e si ammassano le scorte. ‘Speculazioni’, risponde l’azienda

di Flavio Fabbri |

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A un anno dal lancio del Galaxy Tab di Samsung sono sempre più forti i rumors di un vero e proprio fiasco per il tablet dell’azienda coreana. Sul web e i media in generale, si parla con insistenza di un consistente accumulo di unità in scorta del Galaxy Tab dovuto ad una scarsa domanda sul mercato. Praticamente non si vende e questo sembra dovuto alla forza sulla piazza dell’iPad2 e di altri device simili.

Dalla Samsung, al momento, è stato dichiarato un perentorio: “Non c’è niente da commentare, si tratta solo di speculazioni di mercato e voci infondate“. Ma proprio tali voci infondate hanno già previsto un ridimensionamento del prezzo del Galaxy Tab, come si legge oggi su MoneyToday, come unica via di uscita per evitare a Samsung il fallimento nel segmento tablet e rimanere agganciati ad uno dei pochi mercati su cui puntare.

A tale proposito, ha risposto un portavoce Samsung: “La nostra strategia tablet consente di offrire una vasta gamma di prodotti a più dimensioni e prezzi per venire in contro alle esigenze del cliente“. Anche in questo caso la risposta sembra più una giustificazione che una smentita.

Dati alla mano, il Galay Tab ha venduto in un anno oltre 3 milioni di pezzi (quanto venduto da iPad 1 o 2 in due mesi) e la Samsung ha appena presentato i nuovi modelli, pronti per la prossima estate, con display da 8.9 e 10.1 pollici, proponendo al consumatore un dispositivo più leggero e portabile, dotato di display più ampio, per una lettura più rilassante. Sarà sufficiente per recuperare il terreno perduto?