NEWS ONLINE: Rapporto Pew Internet, ‘Solo 1 utente su 5 è pronto a pagare’

di Flavio Fabbri |

VINTI

È il risultato dell’ultimo studio di Pew Internet stavolta dedicato alle notizie in rete, da cui risulta che solamente un americano su cinque sarebbe disponibile a pagare per leggerle sui giornali online. Il motivo? Nessuno in particolare, semplicemente non sono costi che rientrano nel paniere del cybernauta.

Un dato che, se confermato, toglierebbe ogni slancio ai programmi dei tanti quotidiani che, per sfuggire dalla crisi della stampa, hanno puntato tutto sul web per la loro sopravvivenza, pensando a diverse soluzioni di pagamento delle news. Uno tra tutti è proprio il New York Times, che da gennaio 2011 passerà le sue notizie sul web solo in abbonamento, mentre alcuni articoli rimarranno gratuiti.

Ogni giorno sei americani su dieci leggono giornali dal web e il trend è in crescita, con il consumo di media quotidiano tra i più giovani in continua ascesa. Il problema quindi non è la mancanza di pubblico e di lettori, piuttosto non è chiaro quale modello di business sia più efficace per i giornali su Internet e lo stesso Wall Street Journal di proprietà di Rupert Murdoch non naviga in ottime acque.

Dopo la svolta dello scorso autunno, dal free al pay, delle notizie online del celebre giornale californiano, accessibili per un abbonamento di 80 dollari annui, i risultati finanziari ancora non danno ragione al magnate dei media australiano e come il suo popolare newspaper sono nella stessa situazione quasi tutti i giornali di Internet negli Stati Uniti.