COPYRIGTH: duplicazione multimediale clandestina, smantellata centrale a Napoli

di Flavio Fabbri |

VINTI

Smantellata dalla Guardia di Finanza una centrale di duplicazione multimediale clandestina nella città di Napoli, che ha portato alla luce 33 masterizzatori e 1.400 tra Cd e Dvd copiati illegalmente. Tra i tanti titoli, pronti a finire nel mercato nero, sicuramente quelli più gettonati al botteghino, tra cui il nuovo film in 3D di Tim Burton, ‘Alice in wonderland‘, e il campione di incassi ‘Shutter Island‘ di Martin Scorsese.

L’operazione, nome in codice ‘Bucaniere‘, è stata compiuta ieri 8 marzo nel capoluogo campano con l’ausilio di 140 agenti delle Fiamme Gialle e ha portato alla denuncia di 27 persone, di cui 19 tratte in arresto. Ingenti i guadagni conseguiti dai criminali digitali, che arrivavano ad incassare dalla vendita di Dvd e Cd pirata anche 40mila euro o più al mese.

Una rete clandestina ben oliata e con ramificazioni in tutta la provincia di Napoli, segno di una criminalità organizzata molto interessata al settore dell’audiovisivo e che necessità di una risposta non solo delle forze dell’ordine, ma delle istituzioni civili nel loro complesso: “La repressione non basta – ha spiegato il direttore dei Servizi di Antipirateria della SIAE, Vito Alfanoserve anche l’educazione del consumatore il quale pensa di fare un affare a comprare un cd pirata, ma non è così. Acquistando un Cd pirata si paga una tassa alla camorra“.