HOME BANKING: per l’ABI meno di tre italiani su dieci si affidano ai servizi di rete

di Flavio Fabbri |

VINTI

Sono cresciuti negli ultimi anni gli utenti di servizi bancari online, ma secondo l’ABI (Associazione Bancari Italiana), il numero di cittadini che si affida all’Home Banking rimane ancora molto basso rispetto all’Europa, con meno di tre italiani su dieci che ne fanno uso.

Il 35% dei clienti, sempre secondo l’ABI, ha meno di 35 anni, mentre per gli over 40 rimane forte il fattore ‘paura’ e ‘insicurezza’, soprattutto in relazione alle frodi online sempre in agguato. L’80% degli utenti che hanno partecipato al sondaggio, ha infatti affermato che le banche non sono poi così sicure nei loro servizi di rete, mentre per il 72% i conti sono sempre poco monitorati, comprese le singole transazioni per il 90% degli intervistati.

Non meglio il segmento mobile dei servizi bancari sul web, anche conosciuto come mBanking. Qui le preoccupazioni sono le stesse, con il 50% dei customer che non si sente tutelato dai cybercriminali e solo l’11%, in controtendenza, che si definisce invece ‘molto sicuro’.

Dai risultati del sondaggio, comunque, l’ABI trova motivo di rimanere ottimista per il futuro, indicando nel breve termine una possibile crescita dei servizi di banking e financig sulla rete Internet e nel segmento mobile, perché quasi tutto il campione (92%) si è alla fine detto disponibile a rivedere il suo giudizio, parimenti alla crescita dei livelli di sicurezza dei servizi offerti e del grado di privacy.