TLC: scoperti 10mila contratti telefonici falsi, 11 persone denunciate

di Flavio Fabbri |

VINTI

Colpo grosso della Guardia di Finanza in provincia di Milano, scoperti più di 10mila contratti telefonici falsi con tanto di telefonini in abbonamento a seguito di cambi di operatore e il tutto all’insaputa di migliaia di ignari utenti. Al termine dell’operazione sono state arrestate 11 persone, mentre le indagini sono partite su segnalazione del Garante della Privacy.

Le operazioni di controllo, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Roberto Pirro, sono durate più di un anno e hanno riguardato attività illecite svolte da tre società in provincia di Varese e Novara che, come si legge in comunicato della GdF: “Allo scopo di ottenere indebiti compensi da un primario gestore telefonico, cui erano legati da contratto di agenzia, producevano ed inoltravano all’insaputa dei clienti migliaia di richieste di migrazione, dagli operatori originali verso il nuovo“.

Migliaia le firme falsificate, apocrife o fotocopiate, e oltre due milioni i profitti illeciti ricavati dai malviventi, mentre per il momento gli atti delle indagini sono stati comunicati anche al Garante per la protezione dei dati personali e all’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni.