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Male il mercato dei personal computer nell’ultimo trimestre, con un crollo del 19% del fatturato globale e delle consegne per il 2,4%. Questa la foto scattata da IDC nell’ultimo Rapporto sul mercato mondiale dei computer, con i soli netbook ad evitare un tracollo dell’intero comparto grazie ad un importantissimo +44% rispetto allo scorso anno e grazie ai tradizionali notebook che continuano a tenere con un +13%.
Per il resto la situazione sembra rimanere difficile, con l’industria dei desktop che segna ancora una flessione del 17%, sicuramente dovuta ad un generale orientamento da parte delle aziende all’acquisto di computer portatili per il raicambio del parco macchine, che poi spiega in parte il protagonismo sul mercato dei netbook.
Le proiezioni sul futuro del Rapporto IDC evidenziano che le consegne di desktop comunque continueranno a calare anche nel 2010, mentre quelle dei notebook invece a salire del 16,5%, con poco meno di 190 milioni di unità sul mercato.
Buone notizie arrivano invece dalle previsioni sul comparto degli ultraportatili equipaggiati con processori Culv (Consumer ultra-low voltage) di Intel e Amd, ma soprattutto dall’arrivo a ottobre del nuovo sistema operativo Windows 7. Un OS più stabile e più ricco a livello funzionale, che secondo gli analisti dovrebbe garantire un’ulteriore scossa significativa al mercato dei netbook e una probabile impennata delle vendite proprio per la prossima stagione natalizia.
