VINTI
Succede in Sud Africa, il paese economicamente più sviluppato del continente, dove un piccione di nome Winston ha impiegato un’ora in meno della posta elettronica per recapitare un messaggio da Pietermaritzburg a Durban.
Il volatile, infatti, ha impiegato un’ora e otto minuti contro le due ore e sei minuti della posta elettronica, il cui trasferimento dati su rete Telkom, compreso il download, ha impietosamente determinato l’esito della sfida con Winston.
La notizia, pubblicata dall’agenzia di stampa locale Sapa, ha in effetti il sapore della provocazione, soprattutto in un paese in cui la Telkom, che è il più grande internet service provider, da tempo è sotto accusa per la scarsità di banda e le infrastrutture troppo vecchie, elementi considerati alla base di una snervante lentezza delle connessioni e di evidenti ritardi nella consegna anche di un semplice messaggio di posta elettronica.
Telkom non ha commentato il fatidico volo del piccione, ma in molti hanno assicurato che con il nuovo cavo sottomarino in fibra ottica, l’Africa del sud e dell’est vedrà migliorare sensibilmente l’efficienza della sua rete. Sarà davvero così? Il prossimo anno proprio in Sud Africa si terranno i mondiali di calcio, un appuntamento non solo sportivo, ma anche mediatico, su cui potrebbero pesare delle incognite.
