GMAIL: posta elettronica in tilt per due ore negli USA

di Flavio Fabbri |

VINTI

Blocco della posta elettronica negli Stati Uniti e tanta paura di un attacco hacker per G-Mail, il servizio mailing di Google andato in tilt ieri pomeriggio (stanotte in Italia) per almeno due ore. I tecnici del più popolare motore di ricerca al mondo stanno lavorando ancora per cercare di determinare le cause di questo grave disservizio che ha riguardato l’intero Paese, pur senza intaccare il servizio su rete mobile, ne il motore di ricerca online.

Un ennesimo problema tecnico? Un attacco hacker in piena regola? Al momento nessuno si vuole sbilanciare e comunque lo stesso evento era già accaduto alcuni mesi fa a febbraio e diverse volte nell’agosto del 2008 a livello planetario. Il servizio Gmail raggiunge quasi 40 milioni di utenti, al terzo posto negli Stati Uniti dopo Yahoo! E Windows Hotmail.

Andando sull’Official Gmail Blog si legge inoltre che le probabili cause di questo ennesimo disservizio, per altro risolto in modo abbastanza veloce, sono da addebitare ad un overload dei server, dovuto a sua volta ad una normale procedura di aggiornamento degli stessi. Appena sono andate offline le sezione, riguardate dall’upgrade, il traffico è stato spostato come sempre avviene verso altre destinazioni, ma qualcosa non è andato proprio per il verso giusto, determinando un grande problema a Gmail e ai suoi utenti.