SMARTPHONE: iPhone esplosi. Le spiegazioni di Apple, ‘Colpa degli utenti’

di Flavio Fabbri |

VINTI

Dopo i diversi casi segnalati in Europa di iPhone ‘esplosivi’ o andati letteralmente a fuoco nelle mani degli utilizzatori, tre nell’ultimo mese solo in Francia, arriva il punto di vista ufficiale di casa Apple: ‘La colpa è da attribuire ad un uso scorretto da parte degli utenti che devono aver applicato delle forzature esterne sul dispositivo, tanto da causarne l’esplosione della batteria e del display touch‘.

L’ultimo episodio ha visto come protagonista un anziano signore, residente nella periferia parigina, che durante lo scorso week end ha denunciato ferite alle mani e agli occhi dopo l’esplosione dello schermo del suo iPhone. La Apple France, però, ha reso prontamente noto di non aver potuto verificare l’esatta natura dell’incidente, perché il pensionato non ha voluto consegnare il dispositivo incriminato ai tecnici per una perizia più approfondita.

Secondo la Apple, quindi, i casi che la stampa ha definito ‘esplosivi’ sono in realtà pochi e circoscritti, tutti accomunati da un cattivo uso del dispositivo da parte dell’utente. Di conseguenza, senza l’azione di queste ‘forze esterne’, non vi sarebbe stato nessun ‘explosion case’ sul tavolo e quindi nessuna insorgenza di difetti o problemi di natura tecnologica per l’iPhone.

Apple ha venduto a livello globale 30 milioni di iPhone e 200 milioni di iPod fino ad ora, ma con l’accusa da più parti avanzata di aver taciuto, o almeno non considerato, una quindicina di casi di telefonini esplosivi o dispositivi andati in fiamme in diverse parti del mondo. Forse sono davvero casi isolati, fisiologici in produzioni di tali cifre, ma nell’utilizzare tali dispositivi a questo punto è sempre meglio non agire con ‘troppa forza’ dall’esterno.