HIGH TECH: per 58% italiani è sinonimo di rischio e pericolo

di Flavio Fabbri |

VINTI

Sei italiani su dieci percepiscono l’High-tech come rischioso, se non pericoloso, per dei dispositivi in circolazione spesso complessi e dalle incerte evoluzioni. Un dato che comunque non deve impressionare più di tanto, perché dal sondaggio di Wired-Cotec risulta anche un forte sostegno dei cittadini agli scienziati e in generale alla ricerca in innovazione tecnologica.

Risultati contrastanti quindi, con un 58% di italiani che proprio non vuole dare confidenza alla tecnologia avanzata e che vede in essa più un rischio e un pericolo che opportunità e comfort. Di questo campione, i giovani tra i 16 ei 24 anni sono anche quelli che più di altri si sentono minacciati dall’Hi-tech, mentre per gli adulti (25-24 anni) c’è un rapporto più maturo con la tecnologia, compresa Internet.