eSECURITY: Conficker è vivo e vegeto. Primi Pc sotto scacco

di Flavio Fabbri |

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Tutti lo aspettavano come Pesce d’aprile, poi sono arrivate le smentite, le critiche per l’eccessivo allarmismo e ora la conferma: Conficker è vivo e vegeto e decine di migliaia di Pc cominciano ad evidenziare la presenza dell’insidioso worm, anche conosciuto come Dido o Downadup.

Secondo gli esperti di sicurezza informatica siamo di fronte ad uno dei virus più pericolosi degli ultimi anni, che proprio ora sta cominciando ad attivarsi nelle macchine infettate. Un processo lento, ma inesorabile, sostengono alla Symantec Corporation, che trasforma il Pc colpito in un server ‘schiavo’ per l’invio di spam e spyware. Lo scopo ultimo di Conficker sembra essere quello di creare una rete di botnet, cioè un esercito di computer controllati da remoto e utilizzabili per qualsiasi operazione, il più delle volte criminale.

Anche per la Trend Micro, società produttrice di software antivirus, Conficker è una delle botnet più riuscite e sofisticate mai realizzate, in grado di eludere i programmi di difesa fin qui adottati e di autodifendersi da interventi esterni. Il virus, inoltre, risulta particolarmente temibile perché in grado di diffondersi anche via USB. Secondo molti ricercatori il worm dovrebbe smettere di agire a partire dal prossimo 7 di maggio, ma tutti confidano in un suo ritorno in grande stile anche dopo quella data.