PENTAGONO: hacker violano sistemi di sicurezza del super-caccia ‘Joint Strike Fighter’

di Flavio Fabbri |

VINTI

È stato violato ripetutamente il sistema di difesa elettronica realizzato dal Pentagono per la sicurezza dei piani di costruzione relativi al Joint Strike Fighter, il nuovo costosissimo aereo da combattimento da 300 miliardi di dollari. A renderlo noto fonti governative americane, per le quali i responsabili di tali attacchi via Internet restano ancora ignoti, ma di probabile localizzazione geografica in area cinese.

Sono stati copiati dati sensibili e piani secretati, relativi al progetto nel suo complesso, agli armamenti, alle specifiche tecniche e ai sistemi elettronici operativi nel velivolo. La cosa più sconvolgente è che tali documenti non erano depositati in data base collegati alla rete e gli hacker sono riusciti ad intrufolarsi nel sistema direttamente dai pc in rete di alcune imprese partecipanti al progetto. Dalla Cina, comunque, sono state respinte immediatamente tutte le illazioni sulla probabile origine degli attacchi.