GIAPPONE: la crisi colpisce il mercato pc. Indietro di 14 anni

di Flavio Fabbri |

VINTI

Mercato dei personal computer giapponese in ginocchio, con un calo repentino del 13% tra l’ultimo trimestre 2008 e il primo del 2009 . Bisogna ritornare indietro 14 anni per ritrovare un valore così basso. Alla base di tale disastro economico ci sono, ovviamente, gli effetti della crisi finanziaria globale e la dura recessione in atto in Giappone, ma anche una concorrenza spietata che ha costretto i produttori a tagliare fortemente i prezzi con conseguente riduzione delle entrate.

A riferire il dato è stata la Japan Electronics and Information Technology Industries, che ha evidenziato come nel 2008 il fatturato delle vendite di pc in Giappone è sceso al di sotto degli 8 miliardi di euro, quasi 1000 miliardi di yen, per un totale di poco meno di 9 milioni di pc immessi sul mercato nipponico. L’ultima rilevazione di un dato simile si riscontra solo nel 1995, ma quello era un momento d’oro per l’informatica.