CARRIER: Obama vuole nuova imposta su licenza d’uso dello spettro

di Flavio Fabbri |

VINTI

La crisi economica genera buschi nei bilanci dei Paesi e anche per gli USA il problema si fa serio. Il nuovo piano economico presentato da Barack Obama per il 2009-2010 prevede di raccogliere 4,8 miliardi di dollari annunciando delle nuove imposte sulle licenze d’uso dello spettro a carico dei grandi carrier come: Sprint, Nextel, T-Mobile, AT&T e Verizon.

Imposte progressive che nell’arco di 10 anni aumenteranno dai 50 milioni di dollari del 2009 ai 550 previsti per il 2019. Ovviamente, essendo lo spettro una risorsa limitata, la cifra annunciata non potrà crescere ulteriormente nonostante l’utilizzo dello strumento dell’asta per l’assegnazione. Dai diretti interessati ancora nessuna dichiarazione, ma è facile prevedere che faranno tutto quello che è nelle loro possibilità per battersi contro una simile decisione. Riusciranno a convincere il Congresso?