eSECURITY: frode on-line, utenti e banche nel mirino dei criminali informatici

di Flavio Fabbri |

VINTI

E’ successo negli Stati Uniti, in Texas, ma poteva accadere in qualsiasi altra parte del mondo. Un avvocato di Houston è stato vittima di un truffa on-line, perdendo quasi 200mila dollari. Ora, dopo aver visto sfumare affari e capitali, chiama in giudizio anche la sua banca per negligenza.

Una classica truffa on-line, da manuale quasi. Una sedicente società per il recupero crediti contatta via posta elettronica un avvocato texano per delle operazioni creditizie su cui guadagnare delle ottime provvigioni, quest’ultimo chiede garanzia alla sua banca, la Citibank, sulla fattibilità dei conti e riceve il via libera. Solo che il tutto è una trappola ben orchestrata e l’avvocato ben presto si ritroverà tra le mani un assegno fasullo.

Per il denaro perso on-line non c’è più niente far niente e anche dei truffatori si è già persa ogni traccia sul web. Sarà così la Citibank a dover affrontare l’ira dell’avvocato e la sua voglia di ‘giustizia‘.