eSECURITY: con Google Trends è cracking facile

di Flavio Fabbri |

VINTI

Fornire dati statistici sulla rete come fa Google Trends è sicuramente un servizio molto utile e i crackers di tutto il mondo ringraziano. Sono già diverse le segnalazioni di siti o blog falsi per trarre in inganno ignari internauti invitati a scaricare contenuti con codice infetto. Lanciato nella primavera del 2006, il servizio ‘Trends’ consente di attuare un monitoraggio degli argomenti maggiormente ricercati sul famoso motore web per le ricerche online.

Ultimamente i criminali informatici avrebbero iniziato ad utilizzare costantemente i servizi di analisi offerti da Google, allo scopo di identificare gli argomenti maggiormente ricercati in Rete. Trovati i temi più cliccati e i relativi siti web ospiti, i crackers attivano alcuni blog fittizi con link a falsi video di approfondimento.
Per essere visualizzati i filmati necessitano il download di un codec e di un successivo applicativo, contenente in realtà codice malevolo, malware che se eseguito può consentire di entrare in possesso di informazioni e dati riservati conservati nel PC dell’utente.