YOUTUBE: al buio in Kuwait, censura per offese all’Islam

di Flavio Fabbri |

VINTI

Ordine perentorio del parlamento kuwaitiano: chiudete YouTube, i suoi video offendono l’Islam. Questa la giustificazione dietro il decreto, (o forse solo la minaccia), con cui il governo del Kuwait ha chiesto agli IP locali di oscurare il popolarissimo sito di file sharing.

Il problema è che molti dei video contenuti in YouTube sono, sempre secondo i politici locali, estremamente offensivi il sacro Corano e il profeta Maometto. Da notare che dopo le elezioni di maggio, gruppi islamici e tribali sono riusciti ad aumentare la propria influenza sul Parlamento kuwaitiano, tanto che alcuni parlamentari chiedono sempre più spesso che le emittenti radio-tv abbiano più contenuti a carattere religioso.